Andrea Della Rocca intervista Urs Althaus: "Devo tutto a Lina Wertmüller"
Ancora una volta un ospite internazionale su TvCircle. Urs Althaus, ex modello e attore svizzero si è raccontato ai microfoni di Andrea Della Rocca
Il blogger Andrea Della Rocca ha dato spazio nella sua webtv ad un personaggio internazionale originario della Svizzera che deve gran parte del suo successo alla nostra nazione, ovvero Urs Althaus.
Althaus, dopo una carriera iniziale come calciatore, interrotta da un infortunio alla spalla, si è affermato come modello internazionale. Nel 1977 è stato il primo uomo di colore a comparire sulla copertina di GQ e ha lavorato con stilisti di fama mondiale come Dior, Calvin Klein, Valentino e Armani. Nel 1978 ha fondato la prestigiosa agenzia di moda Xtazy Ltd. e successivamente la casa di moda Gary Gatys Ltd.
Oltre alla moda, intraprende un percorso su recitazione con noti maestri come Dominique de Fazio e Mira Rostova. Il suo primo grande successo arriva in Italia con L’allenatore nel pallone (1984), dove interpreta Aristoteles a fianco di Lino banfi. Nel 1986 il ritorno al cinema internazionale, dove appare in Il nome della rosa a fianco di Sean Connery.
Ma il cinema a quanto pare, a sua detta, fu tutto un destino segnato dalla grande conoscenza con Lina Wertmüller, illustre regista che lo scritturò per un film che purtroppo non andò in porto a causa del fallimento della banca finanziatrice. L'incontro con Lina, però, gli spalancò le porte del cinema e a lei, deve davvero tutto.
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