Cina: la banca centrale emette un avvertimento sulle criptovalute, in ribasso le azioni ad Hong Kong
La Banca Popolare Cinese (Pboc) ha emesso un perentorio avvertimento in merito alle criptovalute, innescando oggi un crollo dei titoli del settore sulla Borsa di Hong Kong e frenando le ambizioni della città di diventare un polo della finanza digitale. Per la prima volta, la Pboc ha menzionato le stablecoin, ritenute meno volatili grazie al loro “aggancio” a valute fiat o titoli di Stato, segnalando che queste ultime non soddisfano adeguatamente requisiti di identificazione dei clienti e contrasto al riciclaggio.
Le azioni di piattaforme di criptovalute e società collegate hanno subito pesanti vendite: Boyaa Interactive, che possiede oltre 4.000 bitcoin, ha perso fino al 9 per cento, mentre Osl Group è scesa del 6,5 per cento. L’indice Hang Seng ha chiuso la mattina in leggero rialzo dello 0,8 per cento. La presa di posizione di Pechino riflette i timori della stabilità finanziaria già espressi dall’ex governatore Zhou Xiaochuan e segue casi di sequestri di criptovalute legati a criminalità cinese da parte di governi occidentali, tra cui l’indagine statunitense sull’uomo d’affari Chen Zhi per frode e riciclaggio.
Leggi anche altre notizie su Nova News
Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp
Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram
L'articolo Cina: la banca centrale emette un avvertimento sulle criptovalute, in ribasso le azioni ad Hong Kong proviene da Agenzia Nova.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




