Fondo Garanzia Prima Casa 2025: più risorse per giovani e famiglie
lentepubblica.it
Buone notizie per chi sogna di acquistare la prima abitazione: il Fondo di Garanzia dedicato alla “Prima Casa”, istituito dalla legge 147 del 2013, ha ricevuto un significativo incremento di risorse per il 2025, confermandosi come uno strumento fondamentale per facilitare l’accesso al credito, soprattutto per giovani e famiglie numerose.
Il rifinanziamento recentemente approvato rappresenta un passo importante per sostenere chi, in un periodo di costi del credito e prezzi immobiliari in crescita, desidera compiere il passo verso l’acquisto della propria abitazione principale.
Il rifinanziamento del Fondo
Il Fondo di Garanzia ha ottenuto un aumento di 75,6 milioni di euro, portando la dotazione complessiva a 440,6 milioni. Ma le novità non si fermano qui: ulteriori 270 milioni di euro saranno stanziati per ciascuno dei prossimi due anni, il 2026 e il 2027, garantendo così continuità e maggiore sicurezza finanziaria a chi intende avvalersi di questo strumento nei prossimi anni. L’obiettivo del Fondo non è soltanto quello di sostenere l’acquisto di immobili, ma anche di offrire una protezione reale a chi si trova nella fase iniziale della propria vita familiare o professionale e che potrebbe incontrare difficoltà a ottenere un mutuo senza garanzie aggiuntive.
A chi è rivolto il Fondo Prima Casa
L’iniziativa facilita l’accesso ai mutui, in particolare per categorie che tradizionalmente incontrano maggiori difficoltà nel finanziamento di una prima abitazione. Giovani under 36, famiglie numerose e nuclei monogenitoriali possono così contare su un aiuto concreto. La gestione del Fondo è affidata a Consap, la Concessionaria dei Servizi Assicurativi Pubblici, mentre l’istituzione e il coordinamento spettano al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Questa collaborazione tra enti pubblici garantisce che le risorse siano utilizzate in maniera mirata e sicura, con procedure trasparenti e definite dalla normativa.
Dal primo gennaio 2025, i criteri di accesso al Fondo sono stati aggiornati per includere un numero più ampio di beneficiari. Tra questi vi sono le giovani coppie, sia sposate sia conviventi da almeno due anni, con almeno uno dei partner sotto i 36 anni. La misura si estende anche ai nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, agli inquilini di alloggi pubblici gestiti dagli Istituti autonomi per le case popolari e ai giovani che non hanno ancora compiuto trentasei anni. Sono inoltre previste soglie specifiche di reddito per le famiglie numerose, differenziate in base al numero di figli, con limiti di ISEE fino a 50.000 euro per i nuclei più grandi.
La garanzia pubblica: un aiuto concreto
Un elemento particolarmente rilevante del Fondo è la garanzia pubblica che esso offre. In generale, la copertura arriva al 50% del mutuo richiesto, ma può salire fino all’80% per i giovani e al 90% per le famiglie numerose. Questa garanzia riduce i rischi per le banche e consente ai beneficiari di ottenere condizioni più favorevoli per il proprio finanziamento. L’incremento della garanzia può essere richiesto anche nei casi in cui il tasso effettivo globale del mutuo (TEG) superi il tasso soglia (TEGM), calcolando il differenziale tra il tasso IRS a 10 anni del mese precedente e quello del trimestre di riferimento. Questa possibilità sarà disponibile fino al 31 dicembre 2027, garantendo un ulteriore margine di sicurezza per chi acquista la prima abitazione.
Requisiti dell’immobile
L’immobile acquistato deve rispettare alcune condizioni precise: non può superare un valore di 250.000 euro, deve essere destinato a residenza principale e non rientrare nelle categorie catastali di lusso come abitazioni signorili, ville o castelli. L’obiettivo è sostenere l’acquisto di abitazioni adatte a diventare dimore effettive, evitando utilizzi speculativi o immobili di prestigio che non rientrano nelle finalità sociali del Fondo.
Come presentare la domanda
La richiesta di garanzia deve essere presentata alla banca o all’intermediario finanziario che erogherà il mutuo. Sarà poi l’istituto a decidere se concedere il prestito, utilizzando la garanzia del Fondo come strumento di protezione. Questo meccanismo assicura un equilibrio tra la tutela del beneficiario e la sicurezza dell’istituto di credito, garantendo che le risorse pubbliche siano impiegate in modo efficace e mirato.
The post Fondo Garanzia Prima Casa 2025: più risorse per giovani e famiglie appeared first on lentepubblica.it.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




