Il Maestro, tutte le location del film con Pierfrancesco Favino tra Lazio e Marche

Novembre 14, 2025 - 02:30
 0
Il Maestro, tutte le location del film con Pierfrancesco Favino tra Lazio e Marche

Il Maestro, il nuovo film con Pierfrancesco Favino, è stato presentato in anteprima alla Mostra del cinema di Venezia 2025 e dal 13 novembre 2025 è al cinema. Diretto da Andrea Di Stefano, che ha confessato una natura autobiografica dell’avventura on the road che esplora il mondo del tennis dal punto di vista umano e personale, non racconta solo la storia di Felice e del suo allenatore Raul Gatti.

Trasporta lo spettatore in un viaggio attraverso alcuni degli scenari più suggestivi del Centro Italia. Le location, scelte con cura, diventano parte integrante della narrazione, riflettendo le emozioni e la crescita dei protagonisti.

Di cosa parla

È estate, fine anni Ottanta. Felice ha tredici anni e un destino già scritto sulle spalle: anni di allenamenti serrati e aspettative paterne lo hanno preparato a sfidare i migliori nei tornei nazionali di tennis. Per affinarne il talento, il padre lo affida a Raul Gatti, un uomo che si definisce ex campione e che vanta, con un po’ di presunzione, un ottavo di finale al Foro Italico.

Quello che inizia come un allenamento rigoroso si trasforma presto in un viaggio lungo la costa italiana, fatto di partite intense, piccoli inganni e incontri strani e indimenticabili. In questa avventura, Felice impara a conoscere il gusto della libertà, mentre Raul, tra una battuta e l’altra, intravede la possibilità di riscattarsi e ricominciare. Tra il ragazzo e il suo mentore nasce un legame raro e sorprendente, così fragile e prezioso come certe estati che, una volta passate, non tornano più.

Il Maestro film 2025
Ufficio stampa
Pierfrancesco Favino e Valentina Bellè ne Il Maestro

Dove è stato girato

La pellicola prende avvio a Roma, città simbolo di formazione e regole, da cui i due protagonisti iniziano il loro percorso. Da qui parte un viaggio on the road che li conduce lungo la costa del Lazio e delle Marche, trasformando il paesaggio in un vero e proprio protagonista del racconto.

Tra le prime tappe, troviamo Formia e Gaeta, dove il mare e i colori della costa laziale fanno da cornice alle prime sfide e ai momenti di confronto tra Felice e Raul. Il tennis, inizialmente elemento di tensione tra i due, si trasforma progressivamente in metafora della vita e strumento di complicità, mentre i luoghi attraversati diventano specchio dei loro stati d’animo.

Il viaggio prosegue nelle Marche, con scenari che incantano per la loro bellezza naturale. San Benedetto del Tronto e Grottammare offrono spiagge e lungomare che evocano spensieratezza e libertà, mentre Ancona e Portonovo, nella celebre Riviera del Conero, regalano scorci suggestivi che sottolineano il percorso di crescita interiore dei protagonisti. Qui, tra panorami mozzafiato e piccoli borghi costieri, il film trova la sua dimensione più poetica e contemplativa.

San Benedetto del Tronto
iStock
San Benedetto del Tronto

In ogni location, il paesaggio non è mai semplice sfondo: diventa parte della storia stessa, accompagnando Felice e Raul nell’evoluzione del loro rapporto. Ogni città, ogni spiaggia e ogni campo da tennis contribuisce a raccontare un’estate che cambia per sempre i due personaggi, in cui il tennis diventa ponte tra passato e futuro, tra disciplina e libertà.

Da Roma alla Riviera del Conero, Il Maestro invita gli spettatori a un viaggio tra luoghi reali e metafore profonde, in cui i paesaggi italiani diventano teatro dei sentimenti, delle sfide e delle scoperte di sé.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News