Pedaggi autostradali: dal 2026 arrivano i rimborsi per ritardi e blocchi da cantiere

Novembre 12, 2025 - 23:30
 0
Pedaggi autostradali: dal 2026 arrivano i rimborsi per ritardi e blocchi da cantiere

lentepubblica.it

Nel 2026 scatterà una vera rivoluzione per milioni di utenti della rete autostradale italiana. L’Autorità di regolazione dei trasporti (ART) ha definito un meccanismo innovativo di rimborso per chi subisce ritardi significativi o blocchi prolungati dovuti a cantieri di manutenzione programmata.


Il nuovo sistema non prevede un indennizzo per il danno subito, ma una restituzione parziale o totale della tariffa pagata al casello quando il servizio autostradale offerto scende al di sotto di livelli accettabili. Il rimborso sarà riconosciuto solo in caso di cantieri già pianificati e comunicati dal concessionario. Sono invece esclusi eventi straordinari come alluvioni, terremoti o frane.

Pedaggi autostradali: dal 2026 rimborsi per ritardi e blocchi da cantiere

Chi attraversa tratte con cantieri attivi, rallentamenti o deviazioni, potrà accedere a un credito in base a precisi parametri, tra cui:

  • estensione del tratto interessato dai lavori;
  • natura dell’intervento (riduzione corsie, cambio carreggiata);
  • velocità media consentita;
  • lunghezza del cantiere;
  • tempo di percorrenza aggiuntivo.

Per tratte fino a 30 km, è sufficiente la presenza del cantiere per avere diritto al rimborso. Tra i 30 e i 50 km, serve un ritardo minimo di 10 minuti, mentre oltre i 50 km, la soglia sale a 15 minuti. Se il concessionario non dispone di sistemi per misurare i ritardi in tempo reale, dovrà comunque applicare criteri standardizzati per la compensazione.

In caso di congestione totale, a prescindere dalla causa, scatteranno rimborsi proporzionali al tempo trascorso, ossia 50% per blocchi tra 2 e 3 ore, 75% tra 3 e 4 ore, 100% oltre le 4 ore.

Pendolari e titolari di abbonamenti

Un’attenzione particolare è rivolta ai pendolari e ai titolari di abbonamenti. Chi è costretto a deviare il percorso a causa dei lavori avrà la possibilità di disdire l’abbonamento anticipatamente e ricevere il rimborso per i mesi non fruiti, senza penalità.

La gestione sarà quasi totalmente digitale. Gli utenti registrati sull’app Unica riceveranno notifiche automatiche in caso di diritto al rimborso. Entro 10 giorni, il credito sarà visibile sul profilo e potrà essere incassato tramite operatore di telepedaggio, su carta bancaria collegata o via bonifico. I tempi di erogazione saranno pari a 5 giorni per i primi due canali, massimo 10 per il bonifico. Anche chi non usa app o sistemi digitali potrà presentare richiesta attraverso portali web dedicati, numeri verdi attivati dai concessionari o sportelli fisici. La risposta alla domanda di rimborso arriverà entro 20 giorni. In caso di rigetto, sarà possibile presentare reclamo. Tutti i dati relativi alla pratica verranno conservati per 24 mesi e saranno accessibili all’ART per eventuali verifiche o contenziosi.

I gestori autostradali dovranno fornire, su richiesta, entro 12 mesi dal viaggio, informazioni dettagliate su presenza e durata dei cantieri, velocità media lungo la tratta e criteri usati per il calcolo del rimborso. Se il gestore applica sconti preventivi per la presenza di lavori, l’automobilista non potrà cumularli con i rimborsi.

Recupero per le società concessionarie

L’ART ha previsto un sistema di recupero graduale per le società concessionarie, che potranno rifarsi in parte sui pedaggi futuri per coprire i costi dei rimborsi legati ai ritardi:

  • 100% nel primo anno;
  • 80% nel secondo;
  • 60% nel terzo;
  • 40% nel quarto;
  • 20% nel quinto.

La piena applicazione è fissata per l’1 aprile 2026 per i viaggi all’interno di una singola concessione e per l’1 agosto 2026 nel caso di tratte condivise tra più gestori.

The post Pedaggi autostradali: dal 2026 arrivano i rimborsi per ritardi e blocchi da cantiere appeared first on lentepubblica.it.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News