“Fuori” di Martone emoziona Cannes con un inno alla sorellanza

CANNES 78 | Emozione e applausi per “Fuori” di Mario Martone
Un film corale sulla sorellanza conquista la Croisette

Cannes, 21 maggio 2025 – È stato accolto con una lunga standing ovation Fuori, il nuovo film di Mario Martone, presentato in anteprima mondiale alla 78ª edizione del Festival di Cannes. Il regista napoletano torna sul grande schermo con un’opera intensa e commovente, dedicata al tema della sorellanza e della rinascita al femminile.

Ambientato in una comunità di recupero femminile nella campagna italiana, Fuori racconta l’incontro tra cinque donne segnate da esperienze difficili ma pronte a ricostruire sé stesse attraverso il confronto, la solidarietà e il riconoscimento reciproco. Un racconto corale che evita ogni retorica e mette al centro la forza dei legami umani, portando sullo schermo una potente riflessione sul riscatto e sulla libertà interiore.

Le protagoniste, interpretate da Alba Rohrwacher, Barbara Ronchi, Lina Siciliano e altre interpreti d’eccezione, hanno emozionato pubblico e critica con interpretazioni autentiche e toccanti. Accanto a loro, anche donne non attrici, coinvolte nel progetto per arricchire la narrazione con esperienze reali.

«Questo film nasce da un ascolto profondo», ha dichiarato Martone in conferenza stampa. «Le donne che ho incontrato mi hanno raccontato vite che avevano bisogno di essere restituite con verità e rispetto».

Girato in parte all’interno di una vera struttura di accoglienza, Fuori è un inno alla resilienza e alla bellezza della rinascita condivisa. Il titolo stesso richiama il desiderio di uscire: da un dolore, da un ruolo, da un silenzio. Ma anche di aprirsi al nuovo, al possibile.

Candidato in concorso ufficiale, Fuori si candida a essere uno dei titoli più significativi di questa edizione di Cannes, grazie alla sua potenza narrativa e alla delicatezza della regia.