Matera celebra Giacomo Casanova:

Pierfranco Bruni all'Archivio di Stato per i 300 anni dalla nascita

MATERA – L’Archivio di Stato di Matera, ufficio periferico del Ministero della Cultura diretto da Pietro Sannelli, ha ospitato un evento di alto valore scientifico e didattico per celebrare il trecentesimo anniversario della nascita di Giacomo Casanova. L'incontro, svoltosi in collaborazione con alcuni Licei della città, ha visto la partecipazione straordinaria di Pierfranco Bruni, noto scrittore e Consigliere di Amministrazione dei Musei e Parchi di Melfi e Venosa.

Casanova e il tempo della modernità: il saggio di Pierfranco Bruni

In occasione di questa giornata dedicata alla storia e alla letteratura, è stato presentato il volume “Casanova e il tempo della modernità” di Pierfranco Bruni, pubblicato da Solfanelli Editore. L'autore ha offerto un'analisi critica raffinata, andando oltre lo stereotipo del seduttore per restituire al pubblico il profilo di un Casanova intellettuale, viaggiatore infaticabile e acuto interprete delle trasformazioni dell'Europa del XVIII secolo.

Un ponte tra storia, filosofia e nuove generazioni

L'evento, che ha visto il Salone dell’Archivio di Stato affollatissimo di allievi e docenti, ha rappresentato un momento di forte impatto didattico. Attraverso un percorso storico-letterario, Bruni ha analizzato il legame tra l'opera casanoviana e il concetto di modernità, evidenziandone il valore simbolico nel contesto filosofico e di costume del Settecento.

L’iniziativa ha confermato il ruolo centrale dell'Archivio di Stato di Matera come luogo di aggregazione culturale e di formazione per il territorio. Attraverso le parole di Pierfranco Bruni, la figura di Casanova è stata analizzata non solo come personaggio letterario, ma come un filosofo del quotidiano capace di influenzare il pensiero occidentale.

Un personaggio emblematico dell'identità europea

Il successo dell’incontro è stato testimoniato dalla partecipazione attiva degli studenti, che hanno potuto confrontarsi con la complessità del XVIII secolo in un dialogo aperto con le istituzioni. Questa celebrazione rappresenta un tassello fondamentale nel progetto di riscoperta degli autori che hanno segnato l'identità italiana ed europea.

In conclusione, la giornata materana ha dimostrato come la storia documentaria e la letteratura possano fondersi per offrire nuove chiavi di lettura sulla modernità contemporanea, restituendo alle nuove generazioni un personaggio emblematico tra letteratura e filosofia.