Disney annuncia Frozen 3, nuovo Avatar e una sorpresa con Lucio Corsi

Hollywood – Il colosso dell'intrattenimento Disney ha alzato il sipario sui titoli che segneranno le prossime stagioni cinematografiche e musicali, promettendo un mix di grandi ritorni, nuove visioni e inattese contaminazioni artistiche. Nel corso di un evento riservato agli addetti ai lavori, la major ha annunciato ufficialmente la produzione di Frozen 3 e il ritorno dell’universo di Avatar, insieme a una sorprendente collaborazione con il cantautore toscano Lucio Corsi.

Dopo il successo planetario dei primi due capitoli, Frozen 3 è pronto a riportare sul grande schermo Elsa, Anna e il regno di Arendelle. Anche se la trama è ancora top secret, la Disney ha confermato che il film sarà “più epico e maturo”, con un’evoluzione importante per i personaggi principali. Il film dovrebbe uscire nel 2026, con una colonna sonora nuovamente affidata a Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez, ma si vocifera anche di contributi esterni, forse proprio da parte dell’Italia.

Non meno attesa è la nuova espansione del mondo di Avatar. James Cameron, regista e mente dietro la saga, ha rivelato che il quarto capitolo introdurrà “una nuova civiltà dei Na’vi mai vista prima”, con ambientazioni che potrebbero spingersi verso territori ancora più surreali e visivamente ambiziosi. L’uscita è prevista per dicembre 2027, ma le riprese inizieranno già nel 2025 in Nuova Zelanda.

Il colpo di scena, però, è arrivato con l’annuncio di una collaborazione artistica tra Disney e Lucio Corsi, cantautore e performer italiano noto per il suo immaginario glam-fiabesco. Corsi, reduce da un tour di successo e da un crescente apprezzamento anche fuori dai confini nazionali, sarebbe coinvolto nella realizzazione di una canzone originale per un progetto d’animazione ambientato in un mondo “tra il sogno e la psichedelia”. Nessun dettaglio sul titolo, ma l’uscita è attesa per il 2026.

Con queste scelte, la Disney dimostra di voler rinnovare i suoi franchise di punta, pur aprendosi a linguaggi e voci più eccentriche, in una strategia che punta a conquistare sia il pubblico affezionato sia le nuove generazioni.

Cinema, musica e fantasia tornano così a intrecciarsi sotto il segno della narrazione globale. E questa volta, anche con un pizzico d’Italia.