KISS onorati dal Kennedy Center Honor 2025

KISS Onorati dal Kennedy Center: un Trionfo Nonostante le Critiche a Trump

I leggendari KISS – Paul Stanley, Gene Simmons, Ace Frehley e Peter Criss – hanno ricevuto il prestigioso Kennedy Center Honor 2025, riconoscimento che celebra i contributi eccezionali alla cultura e all’arte americana.

La notizia ha suscitato curiosità anche per il contesto politico: in passato, alcuni membri della band avevano espresso critiche molto dure nei confronti di Donald Trump, oggi presidente del Kennedy Center. Nonostante le divergenze, il gruppo ha accolto l’onorificenza con sincero orgoglio, considerandola una consacrazione della loro carriera.

Un legame complesso tra arte e politica

Il premio arriva in un momento delicato, con Trump che ha rivendicato un ruolo decisivo nella scelta dei premiati. La decisione non ha impedito alla band di apprezzare il valore simbolico e artistico del riconoscimento, mettendo in secondo piano le tensioni politiche passate.

Le reazioni dei membri

• Paul Stanley ha definito il premio un omaggio alla filosofia americana, dove con impegno e determinazione ogni traguardo è possibile.

• Gene Simmons ha parlato di conferma del lascito culturale della band, ricordando di aver preso le distanze dalla retorica divisiva di Trump pur avendo inizialmente mostrato simpatia per lui.

• Ace Frehley ha espresso gratitudine per condividere l’onore con altre figure illustri del panorama artistico.

• Peter Criss ha dichiarato che questo riconoscimento è “il più grande della nostra carriera” e che si sente “davvero benedetto”.

In sintesi

Il Kennedy Center Honor 2025 segna una tappa storica per i KISS, simbolo di energia, spettacolo e cultura pop. Un premio che, al di là delle opinioni politiche, celebra la loro influenza nella musica e l’impatto culturale che hanno avuto in oltre cinquant’anni di carriera.