Chi è Shinsuke Sakimoto, il filantropo giapponese che ha acquisito la prima Birkin

Lug 22, 2025 - 14:30
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Chi è Shinsuke Sakimoto, il filantropo giapponese che ha acquisito la prima Birkin
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“Questa acquisizione non è stata fatta con l’intenzione di rivendere l’oggetto. Piuttosto, riflette la nostra missione di preservare il patrimonio culturale globale e renderlo accessibile al pubblico”, ha scritto in un post Instagram il noto imprenditore giapponese Shinsuke Sakimoto, rimbalzato negli ultimi giorni sui media di tutto il mondo per aver acquistato all’asta, per oltre otto milioni di euro (per la precisione 8,582 milioni di euro, incluse le commissioni), la prima borsa Birkin di Hermès disegnata appositamente per Jane Birkin.

Una spesa da capogiro, messa a segno in soli 10 minuti (quanto è durata l’asta da Sotheby’s a Parigi), elargita dal ricco portafoglio di Sakimoto, a capo della società Valuence Japan, filiale di Valuence Holdings, gruppo giapponese che si distingue nel settore del riutilizzo di beni di lusso usati, promuovendo valori come la sostenibilità e la conservazione culturale. Valuence Japan è conosciuta per le sue operazioni di acquisto e vendita di articoli di lusso pre-owned, tra cui borse, orologi e gioielli di alta gamma.

Ex atleta e centrocampista nella J1 League giapponese, il CEO ha giocato per il Gamba Osaka prima di ritirarsi a soli 22 anni. Come riportato da Prestige, la sua transizione nel mondo degli affari è iniziata nel negozio di seconda mano della sua famiglia, dove ha sviluppato un interesse per il lusso pre-owned. Nel 2007, ha lanciato Nanboya, un negozio di riacquisto focalizzato su beni di lusso. Quattro anni dopo, ha fondato Valuence Japan. Valuence è diventata pubblica nel 2018, facendo di Sakimoto il primo ex atleta professionista giapponese a guidare una società quotata.

“Crediamo che si tratti di un’iniziativa socialmente impattante, in linea con i nostri valori di sostenibilità e gestione culturale. L’oggetto sarà accuratamente preservato e esposto dall’azienda per incarnare questi impegni”, ha dichiarato il fondatore sul suo account. L’acquisizione della Birkin si inserisce infatti in un progetto più ampio volto a rendere accessibili pezzi iconici del lusso, garantendo al contempo la loro conservazione.

Dopo l’acquisto della borsa, che ha battuto il precedente record per un oggetto venduto da Sotheby’s a Parigi, l’azienda ha dichiarato che la Birkin sarà esposta al pubblico in un evento speciale, che verrà presto annunciato, con l’intento di condividere questo simbolo di lusso con il pubblico e promuovere l’importanza della cultura del riuso.

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Redazione Redazione Eventi e News