Svelato il programma dei prossimi Cnmi Sustainable Fashion Awards

Lug 25, 2025 - 03:00
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Svelato il programma dei prossimi Cnmi Sustainable Fashion Awards
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L’edizione 2025 dei Cnmi Sustainable Fashion Awards si avvicina, e il settore si prepara ancora una volta a celebrare l’impegno e l’innovazione nella moda sostenibile. Quest’anno l’appuntamento è fissato per sabato 27 settembre (con un giorno di anticipo rispetto alle scorse edizioni), al Teatro alla Scala di Milano, due giorni prima della chiusura ufficiale di Milano Moda Donna (in programma dal 23 al 29 settembre 2025), con una cerimonia che metterà in luce le realtà più virtuose del settore, quelle che stanno segnando la strada verso un futuro più responsabile.

Quest’anno, il processo di selezione dei vincitori ha visto coinvolta una giuria internazionale di esperti e leader di settore, presieduta da Paola Deda, chairperson della Un Alliance for Sustainable Fashion e director presso l’Unece. I premi assegnati saranno dieci, e andranno a coprire temi chiave come l’artigianato di eccellenza, la lotta al cambiamento climatico, l’inclusione sociale, l’economia circolare e il supporto alle nuove generazioni di designer.

Tra i premi in palio: il Sfa Craft and Artisanship Award, il SfA Circular Economy Award, il Sfa Climate Action Award, il Sfa Biodiversity & Water Award, e il Sfa Visionary Award. A questi si aggiungono anche riconoscimenti per l’educazione e l’inclusività, come il Sfa Diversity Equity and Inclusion Award e il Sfa Human Capital & Social Impact Award.

“I Cnmi Sustainable Fashion Awards costituiscono una vera e propria celebrazione dell’impegno e della responsabilità nel mondo della moda, italiana e internazionale – ha commentato in una nota il presidente di Cnmi Carlo Capasa -. Con questi riconoscimenti vogliamo mettere in luce le realtà e le personalità che si distinguono per visione e innovazione, valorizzazione dell’artigianato, economia circolare, diritti umani, giustizia ambientale e tutela della biodiversità. Le storie che raccontiamo attraverso questi premi vogliono ispirare. Non sono un traguardo, ma l’inizio di un percorso con una rinnovata consapevolezza”.

“Il Comune di Milano e la Camera Nazionale della Moda Italiana condividono da tempo una visione comune, che si fonda anche sull’impegno a lavorare insieme su temi come la sostenibilità del sistema moda, oggi fondamentale e imprescindibile e sul quale la moda italiana può investire in modo univoco e farne un caposaldo che ci distingua da qualsiasi altra moda del mondo e che ci caratterizzi”, ha aggiunto Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo economico, Moda e Design.

Un elemento distintivo di quest’edizione sarà la continuazione della partnership con The Bicester Collection, che da anni si impegna a sostenere i giovani talenti. In questo contesto, il The Bicester Collection Award for Emerging Designers darà visibilità a tre finalisti: Institution by Galib Gassano, Sake, e Simon Cracker. I tre brand entreranno a far parte di un programma di mentorship che li guiderà in ambiti cruciali come l’imprenditoria della moda, la gestione della supply chain e lo sviluppo della leadership. Il vincitore avrà l’opportunità di presentare la propria collezione in uno degli esclusivi spazi di The Bicester Collection, come Fidenza Village, rivolgendosi a un pubblico internazionale di alta fascia.

“The Bicester Collection Award for Emerging Designers riflette il nostro costante impegno a investire nella creatività e a sostenere nuove voci, soprattutto nel panorama odierno, che vede i giovani talenti confrontarsi con sfide sempre più complesse – ha ricordato Desirée Bollier, chair e global chief cerchant di Value Retail Management -. È un privilegio essere da sei anni al fianco di Camera Nazionale della Moda Italiana per supportare tre designer eccezionali, che stanno lasciando il segno nel settore della moda attraverso l’innovazione ,la creatività e la crescita responsabile”.

L’evento, simbolicamente legato all’opera di Michelangelo Pistoletto, il ‘Terzo Paradiso’, rappresenta l’impegno di Cnmi per una moda più etica e sostenibile. Questo impegno è stato sancito fin dal 2012 con la creazione del Manifesto della sostenibilità per la moda italiana, un’iniziativa di Anna Zegna e Carlo Capasa.

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Redazione Redazione Eventi e News