Safilo in crescita del 3,1% nel primo trimestre. Nord America a +3,8%

Nel primo trimestre 2025 le vendite nette di Safilo sono state pari a 285,8 milioni di euro, in crescita del 3,1% a cambi correnti e del 2,2% a cambi costanti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
In Europa il fatturato ha raggiunto i 128,9 milioni, in aumento del del 2,9% a cambi correnti (+2,8% a cambi costanti). La crescita ha interessato in modo trasversale sia tutti i marchi di proprietà, che le principali licenze. Tra queste, Tommy Hilfiger, Marc Jacobs e Boss, hanno messo a segno le maggiori progressioni.
In Nord America i ricavi sono stati di 118,8 milioni, segnando +3,8% a cambi correnti e +1% a cambi costanti. Il miglioramento è stato guidato dall’ottima performance dei prodotti sportivi invernali di Smith, che hanno registrato incrementi a doppia cifra. Da un lato, la contrazione di Blenders, penalizzato da un contesto di mercato particolarmente promozionale nel segmento entry-price, dall’altro, la crescita resiliente delle montature da vista nel canale wholesale. Nel periodo, Tommy Hilfiger, Carrera, David Beckham, Carolina Herrera e Marc Jacobs si sono confermati i principali motori di crescita del mercato.
In Asia e Pacifico, la crescita è stata del 21,2% (+18,5% a cambi costanti) arrivando a 14,4 milioni grazie alla buona progressione di Carrera in Australia, grazie a efficaci iniziative di co-branding e al lancio della collezione donna. Inoltre, sul mercato asiatico ha inciso positivamente una tempistica di spedizione più favorevole relativa ad alcuni ordini di grandi clienti e distributori. Nel resto del mondo le vendite si sono attestate a 23,7 milioni, in calo del 7,4% a cambi correnti (-2,9% a cambi costanti).
In generale l’andamento delle vendite è stato positivo per la maggior parte dei marchi in portafoglio. In particolare, Smith ha ulteriormente rafforzato la propria posizione nel mercato nordamericano delle maschere e dei caschi da sci, mentre Carrera e David Beckham hanno consolidato lo slancio già emerso nel corso del 2024. Il trimestre è stato all’insegna della crescita anche per Polaroid, in scia al recupero registrato nel quarto trimestre del 2024, e per i principali marchi in licenza, da Hugo, Tommy Hilfiger e Carolina Herrera, a Boss e Marc Jacobs.
Nel Q1 l’utile industriale di Safilo è stato pari a 173 milioni di euro, in crescita del 4,1% rispetto al primo trimestre 2024. Il margine industriale lordo è aumentato di 50 punti base, passando dal 60% al 60,5 per cento. L’ebitda adjusted è salito a 34,3 milioni di euro, in crescita del 7,3% rispetto al primo trimestre 2024. Il margine ebitda adjusted si è attestato al 12,%, in miglioramento di 50 punti base rispetto all’11,5 per cento.
Il free cash flow ha raggiunto 14,4 milioni di euro, in aumento rispetto agli 1,7 milioni di euro del primo trimestre 2024. Al 31 marzo 2025, l’indebitamento netto del gruppo è sceso a 68,4 milioni di euro, rispetto a 82,7 milioni di euro a fine dicembre 2024.
Nel periodo Safilo ha annunciato il rinnovo del accordo di licenza globale per l’eyewear di Dsquared2 e Under Armour, l’azienda veneta ha inoltre rinnovato la loro storica partnership con Special Olympics fino al 2027.
“Il 2025 si è aperto in maniera incoraggiante, in particolare nel mese di gennaio, quando il Nord America ha confermato i buoni segnali di ripresa osservati in chiusura del 2024 – dichiara in una nota il CEO Angelo Trocchia -. Nel corso del trimestre, si è tuttavia accentuata l’incertezza, con le crescenti tensioni geopolitiche che hanno iniziato a pesare sulla fiducia dei clienti. L’Europa si è confermata il mercato in cui innovazione e attenzione al cliente si sono coniugate con maggiore efficacia, sostenendo una crescita diffusa tra marchi e mercati. In Nord America, pur in uno scenario ancora disomogeneo, abbiamo registrato un moderato miglioramento, sostenuto dai prodotti sportivi Smith e dalla resilienza del business delle montature da vista”.
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