“Double Jeu”: la nuova mostra di Léa Renard al MIC Faenza
Al MIC Faenza arriva “Double Jeu”, la mostra di Léa Renard, vincitrice under 35 del Premio Faenza. Inaugurazione il 29 novembre 2025 nella Project Room.
“Double Jeu”: al MIC Faenza la nuova mostra di Léa Renard, vincitrice under 35 del 63° Premio Faenza
Inaugurazione il 29 novembre 2025 nella Project Room del Museo Internazionale delle Ceramiche
La Project Room del MIC Faenza si prepara ad accogliere, il 29 novembre 2025 alle ore 17.30, l’inaugurazione di “Double Jeu”, il nuovo progetto dell’artista francese Léa Renard, vincitrice della categoria under 35 del 63° Premio Faenza, sostenuto da Cersaie. La mostra nasce dalle opere realizzate nei due mesi di residenza che l’artista ha trascorso a Faenza, lavorando direttamente a contatto con le collezioni del MIC e con le botteghe di decorazione e formatura ceramica della città.
Tra storia e sperimentazione: la ceramica come dialogo vivo
Durante la sua permanenza a Faenza, Léa Renard ha approfondito la conoscenza della maiolica faentina, rimanendo colpita dalle sue peculiarità tecniche e dalla tradizione secolare che la caratterizza. Il nuovo progetto espositivo è frutto di un duplice processo: da un lato la ricerca sulle forme storiche della ceramica, dall’altro la sperimentazione sulle argille tipiche del territorio, che richiedono una cottura a bassa temperatura e si comportano in modo differente rispetto a quelle che l’artista era abituata a utilizzare.
“Double Jeu – spiega Renard – nasce dall’incontro tra storia e presente. A Faenza la ceramica è un patrimonio vivo: ogni gesto e ogni forma portano con sé la memoria dei secoli passati. Creare qui significa accettare che nulla possa esistere senza questo passato; ogni pezzo diventa il luogo di un dialogo perpetuo tra ciò che è stato e ciò che potrebbe essere”.
Nelle sue opere, la scultrice gioca con percezioni, volumi e illusioni: ciò che appare fragile può rivelarsi resistente, ciò che sembra antico può essere inatteso e nuovo. Il concetto di “doppio gioco” non riguarda solo l’oggetto, ma anche la relazione tra opera e spettatore, chiamato a confrontarsi con continue sorprese, contrasti e cambi di prospettiva.
Un percorso che unisce formazione, ricerca e libertà creativa
Nata nel 1993 a Niort, in Francia, Léa Renard ha un percorso singolare: laureata in sociologia, si avvicina alla ceramica dieci anni fa in un piccolo laboratorio di Strasburgo, lavorando successivamente in Germania anche come guida nel Museo della Ceramica di Düsseldorf.
Dal 2018 intraprende un percorso più strutturato, formandosi alla tornitura al CNIFOP e successivamente alla Maison de la céramique di Dieulefit, esperienza fondamentale per la definizione del suo attuale linguaggio artistico: “È stato proprio il passaggio alla Maison de la céramique a essere determinante – racconta – due anni di formazione, sperimentazione e libertà che hanno aperto la strada alla scultura, da cui non mi sono più allontanata”.
Dettagli della mostra
📍 Luogo: Project Room – MIC Faenza, viale Baccarini 19, Faenza (RA)
📅 Inaugurazione: 29 novembre 2025, ore 17.30
🖼 Mostra visitabile fino al: 18 gennaio 2026
📞 Info: 0546 697311
🌐 www.micfaenza.org
✉️ info@micfaenza.org
“Double Jeu”: la ceramica come territorio di memoria e invenzione
La mostra rappresenta un nuovo tassello nella ricerca del MIC Faenza nel sostenere giovani artisti internazionali e promuovere una visione contemporanea della ceramica. Con “Double Jeu”, Léa Renard offre al pubblico un percorso immersivo tra passato e futuro, tradizione e sperimentazione, materia e percezione.
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