Gli Usa sono i principali debitori delle società finanziarie di Taiwan nel secondo trimestre

Gli Stati Uniti sono rimasti il principale debitore delle società finanziarie di Taiwan nel secondo trimestre, nonostante un significativo calo dell’esposizione. Lo afferma la Commissione di supervisione finanziaria (Fsc). Secondo i dati pubblicati ieri, l’esposizione nei confronti degli Stati Uniti è scesa 333,89 miliardi di dollari alla fine del secondo trimestre, in calo di 26,3 miliardi di dollari rispetto al trimestre precedente. Si è trattato del più grande calo su base trimestrale dall’inizio dei rilevamenti, nel 2015, con gli analisti di mercato che attribuiscono la tendenza alle politiche tariffarie degli Stati Uniti e a un dollaro taiwanese più forte rispetto al dollaro statunitense.
La Cina è rimasta il secondo maggiore debitore delle società finanziarie di Taiwan, con un’esposizione scesa a 63,5 miliardi di dollari alla fine di giugno, con una diminuzione di circa cinque miliardi di dollari rispetto al trimestre precedente. La Commissione ha dichiarato che il calo è stato causato da diminuzioni simultanee nei prestiti interbancari, prestiti e investimenti.
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