Regionali in Calabria, vicino il colpo di scena: Tridico pronto ad accettare la candidatura

Sono ore bollenti per quanto riguarda il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali in Calabria. Come già riportato su queste pagine, lunedi 18 agosto salvo sorprese sarà il giorno dell’ufficiale investitura, la sorpresa (se così si può chiamare) riguarda il nome del candidato che sfiderà Roberto Occhiuto alle urne.
L’eurodeputato Pasquale Tridico, secondo quanto raccolto, starebbe vacillando e accettando la candidatura, il pressing dei partiti di coalizione potrebbe quindi avere un esito positivo. In diverse circostanze, sino a pochi giorni fa, Tridico aveva detto di voler rimanere a Bruxelles, per non tradire il patto con i calabresi che lo avevano eletto.
Non si sa se con motivazioni politiche ‘speciali’, o non si sa se grazie all’aria della Calabria respirata nelle ultime ore, ma rumors sempre più insistenti riferiscono di un colpo di scena e di un Tridico pronto ad accettare. Bocche più che mai cucite in casa dei partiti di centrosinistra, a partire dal Movimento 5 Stelle.
Il partito di Giuseppe Conte, sin dai mesi scorsi, aveva sempre affermato e ribadito di voler esprimere il candidato alla presidenza in Calabria, e le cose sembrano andare proprio in quella direzione. In attesa di capire se davvero Tridico scioglierà entro lunedi le riserve in senso positivo, il sindaco Giuseppe Falcomatà ancora non demorde.
Il primo cittadino, nei giorni scorsi, ha incontrato alcuni esponenti politici (e deputati) di centrosinistra, ma non del Pd, in una trasferta nel nord della Calabria. Un incontro per sondare la reale fattibilità della sua candidatura a presidente, ipotesi che negli ultimi giorni ha decisamente perso forza.
Secondo alcuni fedelissimi di Falcomatà, in caso di mancata candidatura a presidente, il primo cittadino preferirebbe non entrare in rotta di collisione con il vicino Giovanni Muraca evitando quindi la corsa a Palazzo Campanella, con Muraca invece pronto alla ricandidatura per essere rieletto consigliere regionale del Pd.
Qual è la tua reazione?






