Sean Penn a Cannes 2025: solidarietà con i ‘Volontari della Libertà’ ucraini
Al Festival di Cannes 2025 Sean Penn sale sul red carpet con i Volontari della Libertà ucraini e presenta il suo documentario sulla loro resilienza.

Durante la 78ª edizione del Festival di Cannes, l’attore e regista Sean Penn ha scelto di portare sul red carpet un messaggio forte e concreto di solidarietà verso il popolo ucraino. Nei giorni in cui la Croisette brulica di star internazionali, Penn è apparso al fianco di alcuni membri dei “Volontari della Libertà”, le unità civili nate per sostenere e difendere l’Ucraina dall’invasione russa.
Arrivato al Palais des Festivals con giacca sobria e cravatta nera, Penn non ha esitato a far salire sul palco diversi veterani ucraini, riconoscibili dagli abiti mimetici e dalle medaglie sul petto. L’incontro, applaudito dalla platea, è stato accompagnato da un breve intervento del Premio Oscar, che ha ricordato i recenti reportage girati da lui stesso nelle zone di guerra: “Ho visto in prima persona il coraggio di uomini e donne che hanno scelto di non piegarsi alla paura”, ha dichiarato.
Alla fine della conferenza stampa, alcuni soldati hanno mostrato in anteprima alcune scene del documentario che Penn sta ultimando, dedicato proprio all’impegno delle forze volontarie ucraine sul fronte. “Non è solo un film di guerra, ma un ritratto di speranza e resilienza”, ha spiegato Penn, sottolineando come la pellicola lo stia profondamente cambiando: “Il loro spirito mi ha insegnato cosa significhi davvero l’empatia”.
Sul tappeto rosso, i “Volontari della Libertà” hanno indossato per l’occasione una spilletta commemorativa realizzata da un’associazione di Kiev, che raffigura un girasole – simbolo di rinascita. L’immagine, diffusa sui social, ha rapidamente fatto il giro del mondo, confermando ancora una volta la capacità di Cannes di trasformare un evento glamour in un palcoscenico per storie di impegno civile.
Con questo gesto, Sean Penn dimostra che, anche tra gli sfavillii del cinema internazionale, c’è spazio per far arrivare un messaggio che va oltre lo schermo: un invito a non dimenticare il dramma ucraino e a sostenere chi lotta per la libertà.
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