Dazi, Lutnick: “Probabile proroga di 90 giorni della tregua tra Stati Uniti e Cina”

La tregua nel conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina, col congelamento dei dazi a tre cifre imposti alle rispettive merci, verrà probabilmente prorogata di 90 giorni. Lo ha detto ieri il segretario al Commercio statunitense Howard Lutnick, offrendo il segnale più concreto da parte Usa in merito a un possibile rinvio della scadenza dopo la conclusione dei colloqui bilaterali svoltisi la scorsa settimana a Stoccolma. “Penso che la decisione spetterà al team commerciale e al presidente (Donald Trump), ma sembra probabile che si arrivi a un accordo e che la tregua venga estesa di altri 90 giorni”, ha detto Lutnick ai microfoni dell’emittente televisiva “Fox News”, rispondendo a una domanda sull’eventualità di prorogare la tregua in scadenza martedì. Lutnick aveva già rilasciato dichiarazioni simili durante i negoziati del 28 e 29 luglio, suggerendo che un’estensione di 90 giorni fosse l’esito più probabile.

Tuttavia, al termine dei colloqui solo Pechino si era detta esplicitamente favorevole a un ulteriore congelamento dei dazi. Il rappresentante per il Commercio degli Stati Uniti, Jamieson Greer, ha detto in un’intervista all’emittente televisiva “Cbs” lo scorso venerdì che le due parti stanno “lavorando” per ottenere un’estensione. Dallo scorso aprile, gli Stati Uniti hanno progressivamente aumentato i dazi sulle importazioni cinesi fino a un massimo del 145 per cento. In risposta, Pechino ha introdotto tariffe fino al 125 per cento e controlli all’esportazione su materie prime strategiche.

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