L’Intelligenza Artificiale Rivoluziona la Pubblicità

Come Cambiano Investimenti, Strategie e Centri Media

Le imprese italiane puntano sull’AI per decidere dove e come investire

La ricerca “Verso gli Smart Media Centre”, realizzata dal Centro di Ricerca Luiss X.ITE per Digital Angels, evidenzia come l’intelligenza artificiale stia trasformando profondamente la comunicazione aziendale e il settore pubblicitario. Le aziende italiane utilizzano sempre più l’AI per guidare gli investimenti media, creare contenuti personalizzati e ottenere insight predittivi, anche se molte dichiarano di non disporre ancora di un approccio pienamente strutturato.

Lo scenario: tecnologia, nuovi consumi media e necessità di misurazione avanzata

Presentata a Roma il 21 novembre 2025, la ricerca — coordinata dai professori Luiss Marco Francesco Mazzù, Michele Costabile e Stella Romagnoli — è stata condotta su oltre 100 decision maker del settore (CEO, CMO, responsabili media) e 400 consumatori.

Il report rivela che:

• le aziende destinano dal 6% al 10% del budget media alla sperimentazione su nuovi canali e tecnologie;

• crescono gli investimenti in social advertising, search, video online e programmatic;

• aumentano l’interesse per Connected TV e Digital Out-Of-Home;

• i media tradizionali restano stabili;

• la digitalizzazione favorisce una democratizzazione dell’investimento, con PMI che oggi rappresentano un quarto del mercato.

In un contesto caratterizzato da frammentazione di pubblico e overload comunicativo, la sfida principale diventa misurare la qualità dell’attenzione, oltre alla quantità delle impression.

“Creatività, tecnologia e dati: le nuove coordinate dei centri media”

Secondo Marco Mazzù, Direttore della Knowledge Transfer Unit del Centro di Ricerca Luiss X.ITE, la trasformazione in atto richiede alle agenzie un modello capace di integrare creatività, tecnologia e competenze data-driven.
L’AI rappresenta un alleato strategico, ma — sottolinea Mazzù — “è la visione umana a dare senso, coerenza e differenziazione”.

Digital Angels lancia DAs Media: più strategia, più consulenza, più AI

Piermario Tedeschi, Managing Director di Digital Angels, evidenzia come il settore utilizzi molte tecnologie ma difetti ancora di una regia strategica integrata.
Da qui nasce DAs Media, il nuovo centro media dell’agenzia, che punta su:

• approccio consulenziale snello,

• integrazione tra mezzi offline e piattaforme digitali,

• uso avanzato dell’intelligenza artificiale,

• strategia orientata ai risultati.

DAs Media può contare su:

• sedi a Roma e Milano,

• oltre 35 professionisti dedicati,

• un billing superiore a 40 milioni di euro,

• 15 anni di esperienza maturata in Digital Angels.

L’obiettivo: trasformare l’attenzione degli utenti in crescita misurabile, orchestrando creativamente dati, media e tecnologia.

Un ecosistema in evoluzione: istituzioni e aziende a confronto

Alla presentazione sono intervenuti rappresentanti istituzionali e figure di riferimento del digitale, tra cui:

• Alessandra De Marco (Presidenza del Consiglio dei Ministri),

• Letizia Pizzi (Anitec-Assinform),

• Michele Costabile (Luiss X.ITE),
  oltre a numerosi leader aziendali.

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