ANAS: oltre 1.000 assunzioni in tre anni e altre 900 entro il 2028 – Gemme presenta i dati alla LUMSA
ANAS cresce: oltre 1.000 assunzioni in tre anni e altre 900 entro il 2028. Gemme alla LUMSA illustra investimenti, gare e sviluppo della forza lavoro.
ANAS, Gemme: “Oltre 1.000 assunzioni in tre anni e altre 900 entro il 2028”
Roma, 2 dicembre 2025 – «Negli ultimi tre anni ANAS ha registrato una crescita significativa della propria forza lavoro, con oltre 1.000 nuove assunzioni, pari al +15% dell’organico». Lo ha dichiarato l’Amministratore Delegato Claudio Andrea Gemme durante una lectio magistralis all’Università di Roma LUMSA, sottolineando come il piano industriale preveda un’ulteriore espansione: +900 risorse entro il 2028, pari a un incremento del 12%.
Crescono le risorse tecniche per presidiare la rete nazionale
Nel dettaglio – ha spiegato Gemme – negli ultimi 36 mesi sono state inserite circa 2.000 risorse, senza considerare il personale stagionale.
Il 75% dei nuovi ingressi è stato destinato a ruoli tecnici e operativi, fondamentali per la gestione della rete infrastrutturale nazionale.
Quasi la metà delle assunzioni ha riguardato figure chiave come:
-
Direttori Lavori
-
Direttori Operativi
-
Ispettori di Cantiere
-
Ispettori di Opere d’Arte
Un piano assunzionale che copre uniformemente tutto il Paese:
32% Nord – 41% Centro – 27% Sud.
Secondo l’AD, questi investimenti rafforzano la capacità di ANAS di affrontare le sfide del settore delle infrastrutture e dei trasporti, garantendo al contempo il raggiungimento degli obiettivi strategici.
Gare e investimenti per 2,1 miliardi di euro nel 2025
Tra i temi affrontati, Gemme ha richiamato anche l’impegno economico dell’azienda:
solo nel 2025 ANAS ha avviato gare per 2,1 miliardi di euro, così ripartiti:
-
1,9 miliardi pubblicati dalla Direzione Generale
-
190 milioni pubblicati dalle Strutture Territoriali
Un volume significativo che conferma il ruolo centrale di ANAS nella modernizzazione delle infrastrutture e nella sicurezza stradale.
Gemme: “Dietro ogni cantiere ANAS posti di lavoro stabili e qualificati”
«Il nostro lavoro non è una semplice esecuzione di opere – conclude Gemme – ma un’azione che incide sul futuro economico e sociale dei territori. Ogni investimento in infrastrutture contribuisce alla competitività del Paese e al miglioramento della qualità della vita. Il settore è riconosciuto come uno dei più potenti moltiplicatori di ricchezza».
L’AD ricorda inoltre che «dietro ogni cantiere ANAS ci sono posti di lavoro stabili e qualificati, maggiore sicurezza stradale e una migliore connettività tra i territori: un tangibile miglioramento della vita degli italiani».
Qual è la tua reazione?
Mi piace
1
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




