Capolavoro per Lecco 2025: i Bellini protagonisti della nuova edizione

Capolavoro per Lecco 2025 porta in città tre capolavori dei Bellini. Una mostra dedicata alla famiglia, all’arte e alla tradizione, aperta fino all’8 marzo 2026.

Dicembre 1, 2025 - 17:59
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Capolavoro per Lecco 2025: i Bellini protagonisti della nuova edizione
Particolare della Madonna col Bambino, affresco rinascimentale conservato a Pavia
Capolavoro per Lecco 2025: i Bellini protagonisti della nuova edizione
Capolavoro per Lecco 2025: i Bellini protagonisti della nuova edizione

Capolavoro per Lecco 2025 celebra i Bellini: il dialogo artistico di una famiglia che ha segnato il Rinascimento veneziano

Lecco, 1 dicembre 2025 – Torna a Palazzo delle Paure la settima edizione di “Capolavoro per Lecco”, l’appuntamento culturale che ogni anno porta in città un capolavoro – o, come in questo caso, più opere – della grande arte italiana. L’inaugurazione è fissata per il 5 dicembre alle ore 17.30, con apertura al pubblico dal giorno successivo, in occasione della festa patronale di San Nicolò.

Il tema del 2025 ruota attorno alla bottega dei Bellini, una delle famiglie artistiche più influenti del Quattrocento veneziano. Una scelta che sottolinea l’importanza del “lessico famigliare”, del passaggio di conoscenze tra generazioni e del ruolo della famiglia come spazio di crescita, dialogo e creatività.

La mostra: tre opere, tre generazioni, un’unica eredità artistica

Il percorso espositivo, curato da Giacomo Alberto Calogero dell’Università di Bologna, riunisce tre opere emblematiche:

  • Madonna col Bambino di Jacopo Bellini (ca. 1450) – Galleria dell’Accademia Tadini di Lovere

  • Madonna col Bambino di Giovanni Bellini (1450–1460) – Pinacoteca Malaspina di Pavia

  • Nascita della Vergine – bottega di Jacopo Bellini, con contributi di Giovanni e Gentile (1465) – Galleria Sabauda, Musei Reali di Torino

Tre dipinti che documentano il passaggio generazionale tra padre e figli, evidenziando influenze reciproche, innovazione stilistica e continuità del sapere all’interno di una bottega rinascimentale.

Il valore culturale e sociale del “lessico famigliare”

«Capolavoro per Lecco è un invito alla riflessione personale attraverso la bellezza» sottolinea Mons. Bortolo Uberti, Prevosto di Lecco, ricordando come l’evento sia cresciuto fino a raggiungere una risonanza sovraregionale.

Il tema della famiglia ritorna anche nelle parole della Vicesindaco e Assessore alla Cultura, Simona Piazza, che evidenzia come il nucleo familiare sia ancora oggi un elemento fondante nella costruzione della società e del cittadino.

Una sezione della mostra è dedicata anche al presente: testimonianze di artigiani contemporanei raccontano come la trasmissione intergenerazionale del “saper fare” continui a rappresentare un patrimonio vivo e produttivo, tra innovazione e tradizione.

Studenti e volontari protagonisti dell’edizione 2025

Anche quest'anno il progetto coinvolgerà decine di studenti delle scuole superiori lecchesi, impegnati nelle attività di accoglienza, accompagnamento e comunicazione digitale. Un’esperienza formativa che unisce scuola, cultura e partecipazione attiva.

Un allestimento immersivo e un ricco programma di eventi

La mostra, aperta fino all’8 marzo 2026, propone un allestimento firmato da Giorgio Melesi, che gioca su luci e colori per valorizzare le opere e include uno spazio didattico per bambini e scuole.

Come ogni anno, l’esposizione sarà accompagnata da un catalogo e da iniziative culturali e musicali consultabili sul sito:
➡️ www.capolavoroperlecco.it

Il Comune conferma anche per questa edizione il biglietto d’ingresso a 2 euro, con numerose agevolazioni ed esenzioni per diverse fasce di pubblico.

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Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia