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Dimissioni Occhiuto, le opposizioni: “Non è più presidente ma prova a restare padrone della Regione”
“Non è più presidente, ma prova a restare padrone della Regione”. Con queste parole i capigruppo di opposizione al Consiglio regionale Mimmo Bevacqua (Pd), Davide Tavernise (M5s) e Antonio Lo Schiavo (Misto) criticano duramente l’atteggiamento di Roberto Occhiuto dopo le sue dimissioni da presidente della Giunta regionale.
Secondo i tre esponenti di minoranza, Occhiuto starebbe tentando di “piegare le istituzioni ai suoi interessi elettorali”, continuando a voler controllare la macchina amministrativa e, soprattutto, la gestione della sanità, pur essendo già in piena campagna elettorale. Una condotta che – denunciano – contrasta apertamente con quanto stabilito dalla Costituzione e da diverse pronunce giurisprudenziali sulla successione delle funzioni presidenziali.
Per illustrare nel dettaglio le iniziative che saranno intraprese e chiarire la posizione delle opposizioni, è stata convocata una conferenza stampa per domani, alle ore 12.30, nei locali del gruppo Pd a Palazzo Campanella.
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