Eurozona, a luglio inflazione stabile al 2 per cento

Bruxelles – Nell’eurozona inflazione stabile al 2 per cento a luglio, nonostante i lievi rincari previsti di alcune voci del paniere di riferimento. Lo rileva Eurostat nei dati preliminari diffusi oggi (1 agosto). Rispetto a giugno non cambia l’indice del costo della vita, ma si prevede un rialzo per settore alimentare, alcol e tabacco (3,3 per cento, rispetto al 3,1 per cento di giugno), seguito dai beni industriali non energetici (0,8 per cento, rispetto allo 0,5 per cento di giugno) e dall’energia (-2,5 per cento, rispetto al -2,6 per cento di giugno). Calo invece per i servizi (3,1 per cento, rispetto al 3,3 per cento di giugno).
Tra le principali economie dell’area dell’euro, si prevede a luglio una diminuzione dell’inflazione in Italia (1,7 per cento, -0,1 punti percentuali rispetto a giugno) e Gemania (1,8 per cento, -0,2 p.p.). Stabile il tasso francese (0,9 per cento), impennata in Spagna (2,7 per cento, +0,4 p.p).
Il 20 agosto l’istituto di statistica europea pubblicherà i dati consolidati, da cui si potrà avere il quadro completo della situazione. Intanto le informazione raccolta da Eurostat confermano le aspettative della Banca centrale europea, che si attendeva un quadro di stabilità e per questo motivo ha scelto di lasciare invariati i tassi di interesse.
Qual è la tua reazione?






