Firmato il nuovo CCNL dell’Agenzia del Demanio: aumenti salariali, lavoro agile e più diritti per i dipendenti

lentepubblica.it
È stato siglato l’accordo definitivo sul nuovo CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2022-2024 per il personale dell’Agenzia del Demanio.
L’intesa, raggiunta da quasi tutte le sigle sindacali – ad eccezione della CGIL – rappresenta un importante traguardo frutto di un confronto negoziale prolungato e complesso, ma giudicato positivo dai rappresentanti dei lavoratori.
Il sindacato FLP (Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche) ha accolto con soddisfazione la firma, sottolineando come l’accordo rappresenti una tappa significativa in un percorso contrattuale che ha visto il coinvolgimento attivo delle parti e la definizione di misure concrete sia sul piano economico che normativo.
Stipendi in crescita e arretrati riconosciuti
Come illustrato in un comunicato del sindacato FLP, tra i principali risultati sul fronte retributivo, l’intesa prevede un incremento salariale del 7%, che entrerà pienamente in vigore nel 2024. Questo si traduce in una media mensile di circa 156 euro lordi per i dipendenti collocati al quinto livello. A questa cifra si aggiungono l’erogazione degli arretrati per gli anni 2022, 2023 e 2024, e la conferma dell’indennità di vacanza contrattuale, che anticipa il prossimo rinnovo 2025-2027.
Più tutele e diritti nella parte normativa
Oltre agli aspetti economici, il contratto introduce una serie di modifiche importanti dal punto di vista normativo. Tra le novità spiccano:
-
Estensione dei permessi studio anche per chi frequenta corsi post-universitari e dottorati inerenti alle attività dell’Agenzia;
-
Aggiornamento delle misure a sostegno della genitorialità, con una revisione dei permessi e dei congedi in linea con le normative più recenti;
-
Rafforzamento delle forme di lavoro agile, che vengono rese più stabili e accessibili;
-
Maggiore flessibilità nell’anticipo del TFR, per rispondere meglio alle esigenze personali dei lavoratori.
Sistema professionale rivisitato e carriera più fluida
Il nuovo contratto introduce anche un rinnovato sistema di classificazione delle professionalità, che diventerà la base per il prossimo aggiornamento delle politiche formative e di sviluppo del personale. I profili saranno ridefiniti in base a competenze, responsabilità e attività svolte, con l’obiettivo di valorizzare le specificità dei ruoli presenti all’interno dell’Agenzia.
Sul piano della carriera, sono previsti nove scatti di anzianità, di cui otto biennali e un ulteriore triennale a partire dal 1° gennaio 2025. Inoltre, cambia la modalità di maturazione delle ferie: i giorni aumenteranno progressivamente con l’anzianità, fino a un massimo di 28 all’anno.
Mobilità volontaria regolamentata
Per la prima volta, viene disciplinata la possibilità per i lavoratori di chiedere il trasferimento a un’altra sede dell’Agenzia per motivi personali. L’ente pubblicherà periodicamente le sedi disponibili, specificando i profili richiesti, e valuterà le domande in base a criteri oggettivi come la coerenza professionale e l’anzianità di servizio nella sede attuale. In casi particolari, l’Agenzia potrà anche derogare ai limiti di permanenza.
Rafforzamento del dialogo sindacale a livello locale
Un’altra novità riguarda le relazioni sindacali territoriali. Il contratto prevede almeno un incontro annuale con i Direttori Regionali, dedicato a temi quali salute e sicurezza, fabbisogni formativi, mobilità interna, valorizzazione del merito, straordinari e organizzazione del lavoro. Si tratta di un passo in avanti verso una maggiore decentralizzazione della contrattazione, già avviata nel precedente CCNL.
Prospettive per il futuro
Il segretario generale di FLP, Marco Carlomagno, ha espresso ottimismo per il prosieguo del dialogo con l’Agenzia del Demanio, elogiando il clima di rispetto e collaborazione che ha caratterizzato le fasi più delicate del negoziato. “Ci auguriamo – ha dichiarato – che questo spirito possa proseguire nelle future sessioni di contrattazione integrativa e nella preparazione del prossimo contratto triennale, che dovrebbe partire entro la fine di quest’anno”.
Con la firma del nuovo contratto, si chiude una fase importante per i dipendenti dell’Agenzia, che vedono finalmente riconosciuti diritti, tutele e miglioramenti economici, mentre si apre una nuova stagione di contrattazione orientata al rafforzamento della professionalità e del benessere del personale.
The post Firmato il nuovo CCNL dell’Agenzia del Demanio: aumenti salariali, lavoro agile e più diritti per i dipendenti appeared first on lentepubblica.it.
Qual è la tua reazione?






