La regina Camilla vestita di nero e a capo scoperto da papa Francesco: ha rispettato tutte le regole?

Continua la visita ufficiale di Carlo e Camilla in Italia. L’occasione è particolarmente significativa: per festeggiare i vent’anni di matrimonio hanno organizzato un itinerario tra Roma e Ravenna denso di appuntamenti. Hanno goduto di una guida d’eccezione -Alberto Angela – e hanno festeggiato l’anniversario con un Banchetto di Stato al Quirinale. A sorpresa, i reali inglesi hanno incontrato anche papa Francesco a Santa Marta. Le foto di Camilla a capo scoperto, però, hanno fatto discutere: ha rispettato il cerimoniale o no?

La visita di Carlo e Camilla a Papa Francesco

Visti i recenti problemi di salute del Pontefice, la notizia dell’incontro con re Carlo e la regina Camilla è stata una sorpresa per tutti. Durante la visita privata si sono scambiati doni e auguri. “Nel corso del colloquio – conferma la Sala Stampa Vaticana – il Papa ha avuto modo di rivolgere un augurio alle Loro Maestà in occasione dell’anniversario del loro matrimonio e ha ricambiato a Sua Maestà l’augurio di un pronto recupero della sua salute”.

Per l’occasione, re Carlo ha indossato un completo scuro e la regina Camilla ha optato per un abito nero con maniche a tre quarti e una collana di perle. Ma il dettaglio che più ha attirato l’attenzione è la chioma bionda di Camilla, che non ha indossato un velo sul capo come molte sue “colleghe”.

Re Carlo e la regina Camilla incontrano privatamente il Papa a Roma (Vatican via Getty Images)

Le regole di stile delle udienze col Papa

Nelle udienze con il Papa si predilige in colore nero, ma non è un vero e proprio obbligo. Molto dipende dalla formalità e dalle circostanze dell’incontro. Lo scorso febbraio, per esempio, Rania di Giordania ha partecipato a un summit sui diritti dell’infanzia in Vaticano vestita di rosa. Anche se era alla presenza del Pontefice, la regina indossava un abito con maniche in pizzo floreale di Oscar De La Renta. Restando nella monarchia inglese: la regina Elisabetta II è stata ricevuta in Vaticano diverse volte, spesso vestita di nero. Nel 2014, però, ha incontrato Papa Francesco con un tailleur lilla e uno dei suoi celeberrimi cappellini con i fiori.

Rania di Giordania ha incontrato il Papa con un abito rosa Oscar De La Renta (Vatican Media via Vatican Pool/Getty Images)

Valgono ovviamente delle regole di buon senso: abito misurato, scollatura appena accennata e orlo della gonna rigorosamente sotto al ginocchio. I gioielli andrebbero ridotti al minimo: la parola d’ordine è sobrietà. Di solito le sovrane cattoliche indossano un crocefisso o un rosario al collo, mentre Camilla ha optato per una collana di perle e una spilla, in modo da dare un tocco di luce all’abito nero.

Il cerimoniale vorrebbe anche che le donne coprissero il capo con un velo in segno di rispetto ma, anche in questo caso, dipende molto dalle circostanze dell’incontro. Camilla, consorte del capo della Chiesa anglicana, è stata fotografata a capo scoperto.

Perché alcune regine si vestono di nero e altre di bianco

A parte qualche eccezione, di solito le donne reali incontrano il Papa vestite di nero o di bianco. Quest’ultimo colore però non è per tutte, anzi: si parla proprio di “privilegio del bianco” ed è concesso solo alle regine cattoliche, o alle regine consorti di monarchie cattoliche. Il privilegio recentemente è stato esteso anche alla dinastia monegasca, a lungo esclusa. Lo scorso autunno, per esempio, la regina Mathilde del Belgio ha incontrato Papa Francesco nel Castello di Laeke con un abito color panna dal collo rigido. Lo stesso, per inciso, indossato per una visita in Vaticano: in quel caso, però, aveva coperto i capelli con un velo bianco ricamato.

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