L’economia circolare del vetro in Toscana protagonista domani 7 agosto a Festambiente

Rispetto al 2010 in Toscana è cresciuta del 160% la raccolta differenziata degli imballaggi in vetro, ma soprattutto è aumentato del 505% il riciclo effettivo di questi rifiuti, pari a 110mila tonnellate annue. Ovvero, il 96,5% di tutto il vetro raccolto in modo differenziato in regione diventa nuovo prodotto (mentre il resto viene smaltito). Si chiude così un’economia circolare a km zero, che sarà protagonista domani a Festambiente, lo storico festival nazionale di Legambiente – giunta quest’anno alla 37esima edizione – che fino al 10 agosto animerà la cittadella ecologista di Rispescia, nel cuore del Parco della Maremma (qui il programma completo).
Tra gli appuntamenti più rilevanti del programma, il 7 agosto alle ore 20:00 in Piazza dell’economia civile, spicca appunto l’incontro “Valori circolari: innovare ed efficientare la raccolta integrata dei rifiuti per mettere in pratica modelli virtuosi da replicare”. Un confronto pubblico in cui verrà presentata anche la nuova campagna di comunicazione “Il vetro è prezioso. Differenzialo con cura”, promossa da Sei Toscana e Revet, in collaborazione con Coreve e Ancitel Energia e Ambiente.
La campagna, rivolta in particolare al settore Horeca (hotellerie-restaurant-café), mira a promuovere una corretta gestione dei rifiuti da imballaggio in vetro attraverso attività di sensibilizzazione e informazione. Ha coinvolto direttamente circa 800 attività dislocate in una decina di Comuni a forte vocazione turistica dell’Ato Toscana Sud, fornendo loro materiali informativi e organizzando tre incontri online con indicazioni pratiche per migliorare la qualità della raccolta differenziata del vetro.
«Il miglioramento della qualità della raccolta del vetro parte dalla sensibilizzazione dei cittadini – spiega Alessandro Fabbrini, presidente di Sei Toscana, ovvero la partecipata pubblica che ha in carico si servizi d’igiene urbana nell’Ato sud – Con il progetto ‘Il vetro è prezioso’ dimostriamo come si possa costruire giorno per giorno un’economia circolare, grazie alla diffusione di comportamenti virtuosi e concreti. Condividiamo questo impegno costante con la nostra capogruppo Iren, con la quale lavoriamo sempre in sinergia per un futuro e delle comunità più sostenibili».
Oltre a quella di Fabbrini, il dibattito del 7 agosto vedrà la partecipazione di Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente, Nicola Ciolini, presidente di Revet spa, Elena Nappi, sindaca del Comune di Castiglione della Pescaia, Erika Vanelli, assessora all’ambiente del Comune di Grosseto, e Alessandra Biondi, presidente del Consiglio direttivo di Ato Toscana sud. A moderare l’incontro sarà Giulia Assogna, giornalista de La nuova ecologia.
Al centro della discussione ci sarà il tema della raccolta differenziata e, in particolare, del vetro, materiale simbolo dell’economia circolare per la sua capacità di essere riciclato all’infinito senza perdere qualità. L’incontro sarà l’occasione per riflettere sulle strategie più efficaci per rendere la raccolta del vetro più efficiente, accessibile e uniforme sul territorio, evidenziando al contempo criticità e buone pratiche replicabili.
«Il vetro rappresenta uno degli esempi più evidenti di economia circolare già funzionante, ma c’è ancora molto da fare per renderne la raccolta e il riciclo realmente capillari e uniformi. Con questo incontro – conclude Angelo Gentili, coordinatore di Festambiente e componente della segreteria nazionale di Legambiente – vogliamo dare spazio alle buone pratiche, ma anche promuovere un confronto utile tra istituzioni, aziende e cittadinanza».
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