Secolarismo e frammentazione sociale, Milano e Buenos Aires davanti a sfide comuni

Agosto 16, 2025 - 17:30
 0
Secolarismo e frammentazione sociale, Milano e Buenos Aires davanti a sfide comuni
Don Giorgio Assenza con alcuni giovani argentiniDon Giorgio Assenza con alcuni giovani argentini

Ad accogliere l’Arcivescovo a Buenos Aires ci saranno don Giorgio Assenza e don Mario Peretti, i fidei donum inviati dalla Chiesa ambrosiana in Argentina. Presenti nel Paese sudamericano rispettivamente dal 2016 e dal 2002, i due sacerdoti sono impegnati in ambiti differenti rispetto ai loro omologhi in giro per il mondo: le giornate di don Peretti ruotano intorno alle scuole, mentre don Assenza collabora con la Pastorale universitaria della diocesi e insegna all’Ucasal, l’Università cattolica di Salta. È inoltre il responsabile degli universitari di Comunione e liberazione di tutta l’Argentina, per i quali organizza esercizi spirituali e ritiri in diverse città del Paese. «Quando abbiamo ricevuto la notizia della visita dell’Arcivescovo è stato un momento di grande gioia – racconta Assenza -. Non solo per noi sacerdoti, ma anche per le comunità che accompagniamo. Questi momenti sono la dimostrazione che la nostra Chiesa di origine non ci lascia mai soli, anche quando siamo “alla fine del mondo” e ci conforta e incoraggia a proseguire nel nostro cammino».

Non si tratta della prima visita in Argentina per monsignor Delpini: don Assenza ricorda che già nel 2016, quando l’Arcivescovo era Vicario generale, aveva visitato alcune realtà locali. Nel 2019 era tornato per un breve soggiorno privato, ma quella di quest’anno sarà la prima visita ufficiale da Arcivescovo. «Inoltre, durante gli studi, trascorse un periodo di vacanza a Tucumán, nel nord dell’Argentina – spiega don Assenza -, dove fu ospitato in Seminario e imparò lo spagnolo, che oggi parla fluentemente, con un accento, mi permetto di dire data l’esperienza, argentino…». In questi viaggi monsignor Delpini ha coltivato anche un’amicizia con il Vescovo emerito di Avellaneda, monsignor Ruben Oscar Frazia.

A distanza di sei anni dal suo ultimo viaggio in Argentina, don Assenza mostrerà all’Arcivescovo come – nonostante le difficoltà legate alla pandemia, che cinque anni fa hanno fatto sprofondare il Paese in una crisi economica e sociale ancora più acuta rispetto a quella ormai sistemica di cui soffre da anni – molte attività siano riprese con slancio. Oltre a una presenza sempre più attiva all’Università a Buenos Aires – dove la sola Facoltà di Medicina conta oltre 100 mila iscritti -, due volte al mese, insieme agli studenti, don Assenza visita i barrios carenciados: i quartieri più complessi e poveri della città, aiutando i ragazzi del posto a studiare grazie a un doposcuola.

Secondo don Assenza, di questa visita sarà interessante soprattutto il dialogo tra monsignor Delpini e il Vescovo di Buenos Aires. «Le due metropoli hanno molte sfide in comune: dal secolarismo alla frammentazione sociale – spiega -. Un confronto sulla pastorale urbana, sul ruolo della Chiesa nelle università e nei grandi centri potrebbe essere molto fruttuoso. Ci auguriamo che possano nascere nuove collaborazioni. La disponibilità per ulteriori progetti c’è, e la Diocesi di Milano e la Chiesa italiana hanno sempre dimostrato grande generosità nei confronti delle proprie sorelle. A Buenos Aires, per esempio, la Cei ha finanziato la ristrutturazione di un centro d’accoglienza per giovani madri e donne in situazioni di prostituzione, sorto nei luoghi in cui ha operato Santa María Antonia de Paz y Figueroa, conosciuta come Mama Antula, la prima Santa argentina canonizzata da papa Francesco nel 2024».

 

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia