Ucraina, don Ivan: nel buio della guerra accompagnare i giovani verso la luce di Dio

La testimonianza del sacerdote greco-cattolico dell’arcieparchia di Ternopil-Zboriv, a Roma con i due figli di 18 e 13 anni per il Giubileo dei giovani. Ai media vaticani spiega le difficoltà della pastorale giovanile in un tempo in cui tutto sembra perdere senso: “Ogni giorno, quando preghiamo, quando benediciamo i feriti negli ospedali o aiutiamo i soldati tornati in parrocchia, parliamo con i bambini che hanno perso un genitore, vediamo che Dio vuole che ci affidiamo a Lui completamente"
Qual è la tua reazione?






