Vf Corporation, ricavi stabili a 1,8 mld $ nel Q1 ma supera le stime

Superano le previsioni i ricavi del primo trimestre 2026 di Vf Corporation. Il gruppo statunitense ha registrato un fatturato pari a 1,8 miliardi di dollari (1,64 miliardi di euro), invariati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente in dollari correnti, ma in calo del 2% a cambi costanti. Per il Q1 la società aveva previsto un calo tra il 3% e il 5 per cento.
La performance del trimestre ha beneficiato di un’anticipazione di volumi di vendita che, secondo i piani iniziali, sarebbero stati contabilizzati nel secondo trimestre. Questo spostamento temporale ha determinato un impatto positivo sui ricavi del primo trimestre pari a circa il +2% in valore nominale e a circa il +1% al netto dell’effetto cambi. Al netto del contributo di Vans, marchio in fase di razionalizzazione, i ricavi complessivi di Vf Corporation sono cresciuti del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+5% a cambi costanti). Tale risultato riflette la solida performance globale dei brand The North Face e Timberland, accompagnata da una crescita particolarmente sostenuta del marchio Altra.
Il quarter si è chiuso con una una perdita operativa pari a 86,6 milioni di dollari, mentre quella rettificata è stata pari a 56 milioni di dollari, significativamente migliore rispetto alla guidance che indicava una forbice tra 110 e 125 milioni di dollari. Il margine operativo rettificato si è attestato al -3,2%, con un miglioramento di 270 punti base rispetto all’anno precedente. Anche la marginalità lorda ha mostrato segnali positivi, con un incremento di 290 punti base su base rettificata. L’eps rettificato è stato pari a -0,24 dollari, rispetto a -0,35 dollari nel Q1 dell’esercizio precedente. Inoltre, l’indebitamento netto dell’azienda è diminuito di 1,4 miliardi di dollari su base annua, pari a un calo del 20%, o del 27% escludendo le passività da leasing.
Per quanto riguarda la guidance per il secondo trimestre, la società prevede un calo dei ricavi compreso tra il 2% e il 4% a cambi costanti rispetto all’anno precedente, ma con un utile operativo rettificato previsto tra i 260 e i 290 milioni di dollari. Su base annua, Vf Corporation prevede un incremento del cash flow operativo e del free cash flow, anche tenendo conto dell’impatto noto e atteso dei dazi, oltre a una crescita dell’utile operativo rettificato.
“Abbiamo registrato risultati superiori alle aspettative e alla guidance nel primo trimestre del 2026, migliorando l’andamento del fatturato rispetto all’anno precedente fino a raggiungere un dato stabile (-2% a cambi costanti) e ottenendo una redditività nettamente più forte”, ha commentato in una nota Bracken Darrell, presidente e CEO di Vf Corporation. “The North Face e Timberland hanno mantenuto una dinamica positiva, mentre Altra ha mostrato una crescita sostenuta. Vans ha risentito delle azioni di razionalizzazione dei canali, parte del processo di rafforzamento del marchio per riportarlo a una crescita sana e sostenibile”. Darrell ha inoltre sottolineato: “A due anni dal mio insediamento come CEO, siamo in linea con il percorso di trasformazione di Vf. Stiamo riducendo i costi, migliorando i margini, abbattendo il debito e ristrutturando l’organizzazione. Abbiamo riorganizzato le basi e presto passeremo alla crescita. È per questo che siamo qui, ed è su questo che tutta l’organizzazione è ora focalizzata. Siamo più fiduciosi che mai nei nostri piani per trasformare Vf e riportare l’azienda a una crescita di lungo periodo, sia nei ricavi che nella redditività”.
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