Where Winds Meet Provato

Lug 30, 2025 - 09:30
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Where Winds Meet Provato

Where Winds Meet videoSe seguite le conferenze videoludiche assieme a noi, cosa che dovreste fare sul nostro canale Twitch, avrete sicuramente notato come ultimamente si parla spesso di "Sekiro-like", spesso sviluppati da studi coreani o cinesi. Where Winds Meet è uno di questi prodotti e ci è stato mostrato da qualche tempo ormai, palesandosi in diverse conferenze. All'interno del trend di provare a riprodurre la perfetta melodia di parry creata da From Software, Where Winds Meet si posiziona in un posto particolare. Difatti non è un souls-like con mappa lineare o metroid-vaniana, né tantomeno un action a livelli come Wo Long, invece è un open-world che ignora completamente il genere da cui sembra prendere ispirazione. Tuttavia, se nei primi minuti poteva sembrarmi un Ghost of Tsushima con ispirazioni Sekiriane nelle boss-fight, presto ho scoperto che il prodotto dello studio cinese Everstone è tutt'altra cosa. Infatti, siamo dinnanzi a un meticolosamente travestito Genshin Impact clone, reso però single player (pur avendo un'opzionale modalità co-op online a 4 giocatori).

Where Winds Meet Provato

La Closed Beta che mi è stata data la possibilità di provare include i primi due capitoli di storia e un'ampia fetta di open-world. La build manca ancora di ultime rifiniture e si nota immediatamente, spesso ci sono animazioni alle quali sembra manchino dei frame e cutscene che si interrompono troppo bruscamente. La sensazione di star provando un gioco ancora nel pieno dello sviluppo è palpabile ed è per questo che passerò sopra ai vari bug e alle legnosità tecniche presenti in questo momento. Ho voluto nominarle per correttezza, in quanto sarà da vedere se queste saranno presenti anche al lancio o meno, ma non mi ci soffermerò molto. [caption id="attachment_1101756" align="alignnone" width="1280"]Where Winds Meet grafica La fedeltà grafica è impressionante e alle volte basta per creare bellissimi scorci.[/caption]

Esagerato senza flavour

La prima cosa che ho notato nella mia esperienza con Where Winds Meet riguarda lo stile artistico ed è una scoperta che poi si è rivelata applicabile a praticamente ogni aspetto del gioco. Tutto è estremamente esagerato e tamarrissimo. La fedeltà grafica è notevole, con un motore grafico palesemente spinto ai limiti, le coreografie di battaglia vogliono decisamente colpirti con manovre eccentriche e tutto è presentato per colpire. Tuttavia, in questa necessità di mostrare una "figaggine" manca anima. La direzione artistica ha quel feeling da "come sarebbe Super Mario in Unreal Engine", quei video popolarissimi un tempo su Youtube dove dei fan si divertivano a ricreare versioni fotorealistiche dei giochi Nintendo, senza comprendere l'importanza di un'impronta artistica sull'aspetto dei videogiochi. In generale Where Winds Meet sembra seguire una filosofia simile. Vuole colpire con il suo strapotere grafico, presenta personaggi invincibili in grado di fare combo fuori di testa con tantissimi effetti a schermo, propone boss con cambi fase spettacolari e pattern molto lunghi (per essere comunque l'inizio del gioco perlomeno) ma non c'è una direzione esperta a legare tutte queste cose. Persino il character creator segue questa filosofia. Che tu scelga maschio o femmina è impossibile creare qualcosa che non sembri un fotomodello dai canoni letteralmente inesistenti. Non c'è nulla di male nel poter creare personaggi attraenti, anzi, voglio poterlo fare, ma in questo caso la forzata perfezione rende tutte le creazioni uguali tra loro, togliendo loro carattere. E questa informazione può essere applicata veramente a tutto nel gioco. Suggeriscono di giocarlo con le cuffie per godersi audio design e colonna sonora ma entrambi mancano d'anima, sono registrati con strumenti e banche audio di qualità altissima, ma non c'è un compositore o un audio director in grado di far splendere la materia grezza. [caption id="attachment_1101757" align="alignnone" width="1280"]Where Winds Meet Story mission La storia per adesso non mi ha sorpreso.[/caption]

A volte impattante altre spugnoso

Il combattimento è probabilmente la cosa che più mi interessa del prodotto, essendo che nei trailer mostrava queste bossfight in stile Sekiro molto belle da vedere. Sinceramente, non so esattamente cosa pensare al riguardo, ora che ho completato la storia disponibile e giocato un po' di open-world. Quando funziona, vedo un competente Sekiro-like. Il parry ha una finestra gigantesca ma riuscire a farlo dona comunque soddisfazione, anche grazie ad un feeling dei colpi molto buono...ma solo se il parry riesce. Il feeling dei colpi in uscita e dei colpi incassati è praticamente inesistente. Questo unito alla moltissima vita di alcuni nemici, dovuta alla struttura MMO-like del gioco, rendono il combattimento altalenante. Alle volte è divertente e ogni colpo sembra contare, altre si combatte contro delle spugne di HP molto noiose da uccidere. [caption id="attachment_1101755" align="alignnone" width="1280"]Where Winds Meet bosss Le bossfight cercano di essere il punto forte dell'esperienza. Lo sono, ma attualmente il sistema di parry ha ancora bisogno di rifinitura, quindi sulla loro qualità non posso esprimermi a lungo.[/caption]

Perché Genshin?

Nell'introduzione ho citato come Where Winds Meet mi abbia ricordato Genshin Impact e questo è per tre motivi. Il primo riguarda il contenuto disponibile nell'Open World e come questo si leghi ai livelli e agli shop. Praticamente l'esplorazione è essenzialmente identica a quella del Gacha game di Mihoyo, con piccoli accampamenti e tesoretti sparsi, da collezionare in cambio di una valuta da poter utilizzare per abilità o per lo shop. Il secondo è per l'HUD e qua ho poco da dire se non che è identico. L'ultimo è per il fatto che anche Where Winds Meet sia un Gacha nel quale pescare le armi da equipaggiare al personaggio, Gacha che sembra funzionare con le stesse dinamiche dei Gacha Mihoyo ma nella beta non ho potuto provarlo, solo notarne la presenza. [caption id="attachment_1101759" align="alignnone" width="1280"]Where Winds Meet atmosfera Non si può dire che gli sviluppatori non vogliano stupire, a volte riescono ad avvicinarcisi, ma manca qualcosa nella direzione[/caption] Where Winds Meet sarà un titolo particolare, una specie di via di mezzo tra un Ghost of Tsushima, un Sekiro e un Genshin Impact. Il suo più grande limite è una mancanza generale di direzione, ci sono tante meccaniche, tante idee, tanti scorci potenzialmente meravigliosi, ma è tutto buttato lì senza vera sinergia.  Il team di sviluppo ha decisamente ancora tempo per sistemare varie legnosità e bug che hanno influenzato la mia esperienza, tuttavia l'impressione è che ci siano dei limiti che la beta si porterà nel gioco completo. 

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