Ancora una vittima dell’Urbex: amici visitano fabbrica dismessa, 19enne precipita da un lucernario e muore

Altra vittima dell’Urban Exploration, quell’attività che prevede visite a edifici o strutture artificiali dismesse, spesso abbandonate e in pessimo stato di conservazione. Questa volta un 19enne è precipitato per cinque metri dal solaio di una fabbrica dismessa ad Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo. Inutili i tentativi di soccorso da parte dei sanitari del 118 intervenuti sul posto. Sul caso indagano i Carabinieri.

La tragedia si è consumata nella notte tra sabato e domenica scorsi, intorno all’una. La vittima si chiama Daniel Esteban Camera Garcia ed era originario di Casnigo, si era diplomato a giugno scorso e aveva cominciato a lavorare da poco in una fabbrica di sedie nella zona. Non era solo, era con un gruppo di amici originari della Val Seriana. Secondo quanto ricostruito dalle autorità, gli amici erano entrati nell’area di via Amilcare Ponchielli per un’attività di Urban Exploration. Il 19enne è caduto ed è finito accidentalmente sul lucernaio dell’azienda, avrebbe messo il piede in una finestrella rimasta aperta e sarebbe precipitato.

Gli amici hanno avvertito immediatamente i soccorsi che non hanno potuto fare altro che constatare la morte del ragazzo. Il corpo del ragazzo è stato restituito ai genitori dopo che in accordo con il pm di turno di Bergamo si è deciso di non effettuare l’autopsia. Al momento non risultano aperti fascicoli d’indagine aperti a carico di nessuno.

Non è la prima volta che una spedizione di Urban Exploring culmina in tragedia. L’Urbex si è diffuso sempre più negli ultimi anni, complici anche le immagini confezionate per i social. È un’attività ispirata dal motto “take nothing but pictures, leave nothing but footprints”. Non solo un rischio per l’incolumità, ma anche la possibilità di incorrere nel reato di violazione di domicilio (art. 614 c.p.) o invasione di terreni ed edifici (art. 633 c.p.). Al Corriere della Sera, il padre della vittima ha detto di non essere a conoscenza dell’attività del figlio.