Il viaggio teatrale nell’universo di Hermès debutta al Teatro Parenti

Dal 11 al 21 settembre 2025 il Teatro Franco Parenti ospita per la prima volta in Italia Hermèstories: va in scena un’avventura, lo spettacolo ideato e diretto dalla regista francese Pauline Bayle e prodotto dalla maison Hermès. L’iniziativa porta sul palco milanese una narrazione ironica e poetica che unisce il linguaggio del teatro alla storia e agli oggetti della casa di moda parigina.

Lo spettacolo ruota attorno alla figura di Lad, lo scudiero simbolico di Hermès. Il personaggio attraversa uno spazio immaginario ispirato alla storica boutique di rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi, incontrando figure emblematiche e dando vita a episodi surreali. Il percorso scenico è arricchito da Monsieur Bruit, artista sonoro che utilizza materiali e gesti legati all’artigianato Hermès per creare effetti acustici dal vivo.

Ma veri protagonisti della messa in scena sono anche gli oggetti e gli accessori iconici di Hermes: carré di seta, scatole arancioni, borse Bolide e altri simboli della maison entrano in scena come strumenti narrativi, spesso trasformati in veri e propri dispositivi scenici, come un bastone-ombrello che ripara dalla neve, un carré gigante che consente di muoversi nello spazio, un’altalena che evoca l’ascensore della boutique parigina.

Lo spettacolo, scandito da dialoghi, equivoci e canzoni, racconta la filosofia della maison, sintetizzata dalla frase di Jean-Louis Dumas, già direttore artistico: «la creazione senza memoria non esiste». In questa prospettiva, Hermèstories celebra la capacità di Hermès di innovare la sua produzione restando radicata a un patrimonio artigianale costruito in oltre centoottanta anni di storia.

L’esperienza prosegue al termine dello spettacolo, con un’esposizione allestita nel foyer del Teatro Franco Parenti. Lo spazio sarà infatti trasformato in un deposito scenografico in cui verranno esposti gli oggetti iconici della maison, offrendo al pubblico l’occasione di avvicinarsi e di scoprire il loro valore artigianale e creativo.

Lo spettacolo intende rappresentare la varietà dei sedici mestieri di Hermès: dalla pelletteria – con modelli intramontabili come Kelly e Birkin – alla seta dei carré ispirati al mondo equestre, fino ad arrivare all’arte del colore e dei metalli. Il savoir-faire viene evocato attraverso soluzioni teatrali e visive che riflettono il carattere del marchio.

La regia è firmata da Pauline Bayle, dal 2022 direttrice del Théâtre Public de Montreuil. Conosciuta per le sue trasposizioni teatrali di grandi testi letterari, dall’Iliade all’Odissea, la regista ha recentemente portato in scena Écrire sa vie, basato sul lavoro di Virginia Woolf e ha diretto produzioni operistiche come l’Orfeo di Monteverdi all’Opéra-Comique di Parigi. Nel 2021 ha iniziato la collaborazione con Hermès curando La Fête du Thème e ha successivamente ricoperto il ruolo di guest editor della rivista Le Monde d’Hermès. Nel 2023 è stata insignita in Francia dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere.

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