L’ATTRICE ANGELIQUE CAVALLARI CONTINUA IL SUO VIAGGIO NELLA TRILOGIA “MANCANZA”E PREPARA NUOVI PROGETTI ARTISTICI
Angelique Cavallari si conferma un’artista libera e poliedrica: oltre ad essere ormai una delle attrici contemporanee più richieste dal cinema d’autore, continua infatti ad esprimere la sua creatività anche in altri ambiti artistici, dalla poesia alla musica passando per la pittura.
Recentemente ha avuto il grande privilegio di presentare, presso il prestigioso Cinema du Pantheon di Parigi (il cinema attivo più antico del mondo), “Mancanza-Purgatorio” ovvero la seconda parte dell’epica trilogia “Mancanza” diretta da Stefano Odoardi.
In passato il Cinema du Pantheon ha accolto maestri della settima arte come François Truffaut, Jean-Luc Godard e Alain Resnais, ma anche altri più contemporanei come Arnaud Desplechin, Philippe Garrel, Jacques Audiard ecc.
“Mancanza-Purgatorio” è stato presentato all’interno del ciclo “L’Italia attraverso il suo cinema” curata da Paolo Modugno. La proiezione, presentata da Angelique Cavallari e Stefano Odoardi, è stata accompagnata da un lungo dibattito con il pubblico in sala che è risultato molto coinvolto dall’opera.
Protagonista dell’intera trilogia è proprio Angelique Cavallari, che interpreta un Angelo laico ed estratto. Un Angelo-Rilkiano nel primo capitolo “Mancanza-Inferno” (che fu presentato al Festival di Rotterdam), girato in 16 mm in una cittò dell’Aquila apocalittica post-terremoto e che parla coi versi del poeta Rainer Maria Rilke.
Diventa poi, in “Mancanza-Purgatorio”, un Angelo-Ulisse al femminile che naviga su una nave cargo portando container e anime in un viaggio verso l’ignoto, dove recupererà la sua essenza e scoprirà di avere una figlia da raggiungere. Il film, girato interamente in bianco e nero, unisce i versi dell’Odissea di Omero, la poesia di Ginsberg e Paul Eluard con la sua Poesia ininterotta.
Angelique non è solo musa di questo progetto, ma anche artista coinvolta nel processo creativo e di scrittura con il regista Stefano Odoardi.
In “Mancanza-Paradiso”, il terzo capitolo della trilogia in lavorazione, l’Angelo diventa “Visionario”. Le prime riprese sono state realizzate al Rijskmuseum e al Vang Gogh Museum di Amsterdam, dove l’Angelo si muove scoprendo opere importantissime di artisti come Rembrandt e Vermeer. Un viaggio all’insegna della bellezza il suo, che proseguirà in alcuni dei musei più importanti del mondo.Ricerca e sperimentazione caratterizzeranno anche “Mancanza-Paradiso”, che stupirà di nuovo il pubblico con il suo linguaggio cinematografico.
Un assaggio viene offerto dalla mostra fotografica “Mancanza-Paradiso”, in corso fino al 6 dicembre presso la galleria ArTheoria – The Warehouse (in Via Lodovico Settala, 41 – Milano), in cui è possibile ammirare gli scatti realizzati dal regista che immortalano l’affascinante Angelo Visionario, interpretato per l’appunto da Angelique Cavallari.
In occasione dell’opening sono stati anceh proiettati “Mancanza-Inferno” e “Mancanza-Purgatorio”.
Il 2026 si prospetta ricco di nuovi progetti per Angelique, che non sarà solo sul set di nuovi film. Sta infatti lavorando a una mostra con i suoi dipinti, alla pubblicazione di una nuova raccolta poetica (che mette in luce la sua visione della vita frutto di anni di viaggi e crescita personale) e il live con il suo gruppo Nine Velvet.
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