Libano: l’Unhcr sospende la copertura sanitaria per i rifugiati siriani dal prossimo novembre

Maggio 28, 2025 - 22:00

Libano: l’Unhcr sospende la copertura sanitaria per i rifugiati siriani dal prossimo novembre

L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) ha deciso di sospendere la copertura sanitaria per i rifugiati siriani residenti in Libano e di cessare il sostegno a diversi centri di assistenza sanitaria primaria a partire dal prossimo novembre, a causa dei finanziamenti limitati da parte dei Paesi donatori. Lo ha comunicato oggi una delegazione dell’Unhcr, guidata dal rappresentante dell’ufficio in Libano, Ivo Freijsen, al ministro libanese della Sanità, Rakan Nassereddine, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa nazionale “Nna”.

Nassereddine ha dichiarato: “Meno di tre mesi fa, il Libano ha registrato una nuova ondata di sfollamenti, che mantiene il numero di rifugiati a un livello molto elevato rispetto alla superficie del Paese e alla capacità del suo sistema sanitario di sopportare ulteriori carichi”. Il ministro ha sottolineato l’importanza che l’alto commissariato, in collaborazione con i principali partner internazionali, “trovi soluzioni per garantire la copertura sanitaria ai rifugiati e sostenga i servizi sanitari loro forniti nei centri di assistenza primaria”. Ha inoltre affermato che non esiste altra soluzione se non “garantire un finanziamento internazionale per le cure sanitarie e l’assistenza ai rifugiati fino al loro ritorno in sicurezza nei Paesi d’origine”, e ha lanciato un appello affinché “si avvii seriamente un piano per il loro ritorno, una volta migliorata la situazione”.

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