Wall-E e il progetto REMED: educazione ambientale nelle scuole di Castellanza
Il progetto REMED porta a Castellanza un percorso educativo sull’ecologia ispirato al film Wall-E. Studenti e studentesse dell’Istituto Maria Ausiliatrice approfondiscono riciclo, sostenibilità e tutela dell’ambiente.
Wall-E fa scuola di ecologia: il progetto REMED arriva all’Istituto Maria Ausiliatrice di Castellanza
Dal film d’animazione Wall-E alla didattica ambientale in classe: a Castellanza (VA), l’Istituto Maria Ausiliatrice – scuola paritaria salesiana – ospita un innovativo percorso formativo dedicato alla sostenibilità, promosso da REMED, azienda bresciana specializzata nella raccolta, selezione, riciclo e smaltimento di rifiuti edili e speciali.
L’iniziativa, ideata con il supporto della società di comunicazione Marketing Hub, utilizza il linguaggio del cinema per educare studenti e studentesse a comportamenti sostenibili, in linea con l’impegno pluriennale di REMED nella sensibilizzazione ambientale.
Wall-E come strumento educativo
Il celebre film Disney-Pixar del 2008 – Oscar e Golden Globe come miglior film d’animazione – diventa un punto di partenza per riflettere sull’impatto dell’inquinamento e della gestione dei rifiuti.
La storia del piccolo robot rimasto solo su una Terra ormai soffocata dai rifiuti aiuta i giovani a comprendere la necessità di costruire un futuro più sostenibile.
Perché REMED porta la sostenibilità nelle scuole
REMED opera da anni in contesti complessi, come centri storici o spazi museali, e promuove un approccio integrato alla gestione dei rifiuti.
Oltre alla sua attività operativa, l’azienda sostiene percorsi formativi dedicati a studenti di ogni età: un esempio precedente è il progetto “Rinascimento Verde”, in collaborazione con le scuole d’arte bresciane.
All’Istituto Maria Ausiliatrice il nuovo format formativo utilizza video, storytelling e attività pratiche per parlare di:
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riduzione degli sprechi
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riciclo e riuso dei materiali
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tutela degli ecosistemi
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consumo responsabile delle risorse
I temi del percorso educativo
1. Sostenibilità ambientale
Il film mostra le conseguenze dell’eccessiva produzione di rifiuti e l’urgenza di ridurre l’impatto umano sul Pianeta.
2. Uso responsabile delle risorse
Wall-E diventa esempio di riciclo, riuso e utilizzo intelligente delle energie rinnovabili.
3. Protezione delle generazioni future
L’obiettivo è trasmettere l’importanza di azioni sostenibili per garantire un domani vivibile.
4. I rischi della massificazione e dell’automazione
La pellicola invita a riflettere su come tecnologia e industria possano influenzare l’ambiente, promuovendo un approccio più consapevole.
Il gioco didattico: imparare divertendosi
Il progetto include un gioco a tappe ispirato al gioco dell’oca, con protagonista Riciclotto, mascotte REMED presente su tutti i mezzi aziendali.
Lo scopo è far sperimentare ai ragazzi le diverse fasi del riciclo e del corretto smaltimento.
Le classi vincitrici ricevono un segnalibro come ricordo.
Chi guiderà il percorso
La lecture sarà tenuta da:
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Paolo Tinini, CEO e contitolare di REMED, membro del comitato “A impatto zero” del Lions Club Brescia Cidneo ed ex membro del Comitato tecnico NAD;
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Ing. Stefano Renga, responsabile di Marketing Hub.
REMED: un impegno concreto nella gestione sostenibile dei rifiuti
Fondata nel 2004 a Flero (BS), REMED gestisce l’intero ciclo dei rifiuti: selezione, cernita, trasporto, smaltimento e consulenza specialistica per bonifiche e siti industriali dismessi.
Punti di forza dell’azienda:
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flotta mezzi dedicata anche a spazi ridotti
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cassoni mini per centri storici e cantieri complessi
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isola ecologica da 15.000 tonnellate annue di rifiuti recuperabili
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rete di 150 impianti partner per il recupero e la discarica
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Progetto REMED Cantieri e Rifiuti Zero CO₂ con attestato green gratuito ai clienti più virtuosi
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