Adolfo Durante: l’uomo con la barba che canta Mina meglio di Mina

Esce Suprema – Ultimo Atto, il nuovo sorprendente disco della rivelazione dello show tv Like a Star. Fino al 14 Maggio 2025, Adolfo Durante è stato il segreto meglio custodito della musica italiana. A portare sotto i riflettori le sue qualità di interprete, accompagnate da un timbro inconfondibile e da un’estensione vocale da capogiro, c’è voluto Amadeus con il suo nuovo talent show “Like a star”.
Durante, interpretando in maniera tanto improbabile quanto credibile il repertorio di Mina, ha lasciato di stucco pubblico e giuria aggiudicandosi la vittoria nella prima puntata della gara e guadagnandosi così un posto nella finale. Questa settimana esce su tutte le piattaforme digitali il suo EP Suprema – Ultimo Atto, una nuova raccolta di cover di Mina che spaziano dagli Anni Ottanta ad oggi, impreziosita dall’inedito “Solo la pioggia”, composto da Graziano Accinni (già autore per la stessa Mina, stretto collaboratore dei fratelli Mango e intestatario di un curriculum di collaborazioni che è uno spaccato di cinquant’anni della nostra musica). Il testo, scritto in collaborazione con Alessandro Hellmann (autore per Rosario Di Bella, Juri Camisasca, Simone Cristicchi, Yo Yo Mundi, Roberto Giordi e numerosi altri artisti), è una storia d’amore che intreccia nostalgia e tenerezza con una vena delicatamente ironica e citazionista. La produzione è di Alberto Lombardi, con cui l’artista mantovano ha ormai stabilito un solido e duraturo sodalizio artistico.
Adolfo Durante inizia a calcare le scene nei primi anni 2000 grazie a vari progetti trasversali tra il jazz e il rock puro, ottenendo numerosi riconoscimenti in rassegne per voci emergenti. Nell’aprile 2015 esce il suo primo disco di inediti, “Libertà”, scritto e prodotto da Enrico Andreini con i testi di Sandra von Borries, che include anche “Per quanto bella sei”, uno degli ultimi brani di Oscar Avogadro, autore che ha fatto la storia della musica leggera italiana. A luglio dello stesso anno, con il brano “Libertà”, vince il concorso “Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty” nella sezione Emergenti. L’anno successivo pubblica “Una voce per te” con la coproduzione di Amnesty International Italia e Voci per la Libertà. Dal 2017 si apre un nuovo capitolo artistico grazie all’incontro con il produttore Alberto Lombardi e con l’autore Alessandro Hellmann. Con la loro collaborazione Adolfo pubblica alcuni singoli tra i quali “È questa la notte” e “Stella”, che affrontano con partecipazione e senza retorica il tema dell’immigrazione e delle spose bambine. I video si aggiudicano al Biella Festival Music Video 2018 e 2019 l’opportunità di essere proiettati nelle sale cinematografiche. I brani sono inseriti in un vinile dal titolo “Nell’attesa di un bacio” (2019), che include anche alcuni inediti composti dallo stesso Hellmann con Rosario Di Bella. La collaborazione con il produttore Lombardi prosegue con la pubblicazione di “Questione di corde” (AlfaMusic, 2020), un disco acustico che rivisita elegantemente brani di musica d’autore, con al piano Enrico Zanisi, noto musicista della scena jazz italiana, e alla chitarra Alberto Lombardi. “Giorni sospesi”, ancora una volta prodotto e arrangiato da Lombardi, è l’EP del 2022 in cui Adolfo dimostra la sua profonda versatilità, attraversando territori più rock rispetto ai lavori precedenti e regalando ai brani un’inaspettata energia e forza vocale. La title track è uno dei brani più intensi e ferocemente lucidi mai pubblicati sulla drammatica esperienza della pandemia. Dello stesso disco fa parte “L’alieno”, interpretato in coppia con il suo autore Gabriele Morini. Il brano viene selezionato fra le canzoni in concorso alla 25º edizione di Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty, premiato dalla Giuria Giovani di Amnesty fra i brani finalisti di quell’edizione.
A dicembre 2022 pubblica il singolo “Quanto amore c’è”, scritto e prodotto da Enrico Andreini con il testo di Sandra von Borries. Degli stessi autori nel novembre 2023 esce “La vita che va”. Nel video del brano, diretto da Alessio Caglioni (Ivica S.r.l.) è ambientato all’interno del Teatro Comunale Mauro Pagano a Canneto sull’Oglio (Mantova), la guest star Giacomo Liuzzi, in arte Peperita, drag queen e performer di successo nota per i suoi spettacoli in tutta Italia e finalista al cooking talent “Bake Off Italia”, impersona lo scorrere del tempo in chiave poetica e felliniana: il trucco di scena dell’artista diventa metafora della vita e delle sue contraddizioni. Infine, ma questa ormai è davvero storia recente, arriva l’incontro con Mina in “Suprema”, un progetto impensabile, che solo un pazzo poteva concepire e solo un artista incommensurabile poteva realizzare.
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