Alex Vinatzer ritrova il sorriso in un gigante ricco di sorprese

Nel gigante di Copper Mountain, in cui Stefan Brennsteiner coglie a 34 anni la sua prima vittoria in Coppa del Mondo di sci alpino e Marco Odermatt, il campionissimo elvetico, è invece costretto a salutare la compagnia dopo una caduta in prima manche, anche l’Italia si prende una soddisfazione grazie alla bella rimonta di Alex Vinatzer. L’atleta azzurro, che non era andato oltre la ventesima posizione in prima manche, ha invece fatto più che bene nella seconda, ottenendo il miglior tempo parziale che gli ha permesso di risalire fino alla quinta posizione. “Nella prima manche ero un po’ addormentato” ha spiegato l’atleta di Selva di Val Gardena.

“Forse ho voluto anche fare un po’ troppo su queste nevi americane, dove bisogna invece essere più fluidi. Invece ho perso tanto tempo su un paio di porte. Ho fatto una bella analisi prima della seconda manche – ha poi rivelato Vinatzer -. Ho parlato un po’ con Mauro Pini sul miglior modo per affrontarla, cercando di far correre meglio gli sci. Non pensavo che fosse una manche così favorevole per me, ma alla fine è andata bene. Posso essere contento del mio inizio di stagione nel gigante”. In un gigante ricco di sorprese, dunque, Vinatzer può dirsi comunque soddisfatto nonostante abbia mancato il podio, avvicinandolo a soli 16 centesimi.

Lo sciatore azzurro si è piazzato alle spalle del vincitore Brennsteiner, del norvegese Henrik Kristoffersen, del croato Filip Zubcic e dell’austriaco Marco Schwarz. Più indietro gli altri due italiani capaci di rientrare nei trenta partecipanti alla seconda manche: Luca De Aliprandini ha concluso in ventiseiesima posizione, Giovanni Borsotti in ventinovesima. Tre gli altri italiani iscritti alla gara: Filippo Della Vite ha mancato la qualificazione alla seconda manche per sette centesimi, mentre Tobias Kastlunger ha chiuso in quarantaduesima posizione, più lontano dai primi trenta. Unico ritirato Giovanni Franzoni, uscito di pista nell’ultimo settore della manche d’apertura.

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