Arrestato il sindaco di Sorrento Massimo Coppola: “Preso in flagranza ad intascare mazzette”
Arrestato in flagranza mentre intascava soldi, per gli inquirenti una mazzetta, nel corso di una cena a cui ha preso parte dopo un evento sportivo.
Così è finito in manette, arrestato dalla Guardia di Finanza, il sindaco di Sorrento Massimo Coppola.
Avvocato 48enne, eletto nel 2020 con un cartello di liste civiche alla guida del comune che affaccia sul golfo di Napoli, a Coppola la Procura di Torre Annunziata coordinata dal procuratore Nunzio Fragliasso contesta il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità.
Secondo quanto appreso dall’agenzia Agi, l’auto della finanza presidiava ancora a mezzanotte di ieri il palazzo comunale sorrentino.
Coppola è da anni in politica. Dopo una militanza giovanile nell’Msi viene eletto per la prima volta consigliere comunale a Sorrento nel 2010 e resta in carica per quattro anni, fino a quando riceve l’incarico di assessore con deleghe alle Politiche giovanili, commercio e artigianato che porterà avanti per un anno
Dal 2015 al 2019 è assessore con deleghe alle Politiche giovanili, Commercio e Artigianato, Marketing Territoriale, Verde pubblico, Mobilità e protezione civile. La svolta è nel 2020, con l’elezione a sindaco al primo turno col 60 per cento dei voti: Coppola è sostenuto da una serie di liste civiche di area centrodestra, ma supportate in una sorta di “Große Koalition” anche da liste di area Pd ma prive di simboli.
(articolo in aggiornamento)
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




