Crea:senza precedenti attenzione Governo a ricerca agroalimentare

Roma, 25 lug. (askanews) – “È senza precedenti l’attenzione riservata alla ricerca da Coltivaitalia e ringrazio per questo il ministro Francesco Lollobrigida. Le risorse stanziate permetterebbero al Crea, l’ente italiano dedicato alla ricerca sull’agroalimentare vigilato dal Masaf, di accompagnare e sostenere la nostra agricoltura in un futuro complesso, ricco di incognite, ma anche di grandi opportunità”. Così il presidente Crea Andrea Rocchi commenta Coltivaitalia, il disegno di legge collegato alla legge di bilancio, ieri in Cdm dal ministro Lollobrigida, che prevede 1 miliardo di euro, a sostegno delle filiere e della ricerca, per un settore sempre più competitivo, in risposta al ridimensionamento finanziario proposto dalla Commissione Ue con l’assorbimento della PAC nel Fondo Unico.
“Assicurare il ricambio generazionale del personale della ricerca e ammodernare il nostro straordinario patrimonio fondiario – prosegue Rocchi – con un occhio alle tecnologie più evolute, rendendolo pronto ad accogliere le sperimentazioni di domani, sono due tappe irrinunciabili, per un settore sempre più strategico come quello primario, che intende mantenere la sua tradizionale eccellenza, innovando e rinnovandosi”.
Grazie al Ddl, il Crea assumerà 45 nuove unità di personale, per favorire il ricambio generazionale del personale di ricerca. Al contempo, le aziende agricole sperimentali dei centri e degli istituti agrari beneficeranno di investimenti in agromeccanica di precisione, intelligenza artificiale, sensoristica all’avanguardia e meccatronica, che consentiranno sperimentazioni più puntuali e al passo con l’evoluzione tecnologica.
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