Dallo spazio alla Terra: come funzionerà il solare orbitale di Overview Energy

Redazione

Dicembre 15, 2025 - 23:46

Una startup statunitense appena uscita dalla cosiddetta “stealth mode” punta a cambiare uno dei limiti storici dell’energia solare: la sua intermittenza. Overview Energy, fondata nel 2022, ha annunciato l’intenzione di raccogliere energia solare direttamente dallo spazio e inviarla sulla Terra attraverso laser a infrarossi, così da alimentare gli impianti fotovoltaici anche durante la notte.

L’idea si basa su un principio noto da decenni, quello del solare spaziale, ma declinato in modo diverso rispetto ai progetti del passato. Overview prevede di posizionare grandi array solari in orbita geosincrona, a circa 35.400 chilometri di altitudine. A questa distanza dalla superficie terrestre, i satelliti restano costantemente esposti alla luce del Sole, evitando l’alternanza giorno-notte che limita la produzione degli impianti a terra. L’energia raccolta verrebbe poi convertita e trasmessa verso il suolo sotto forma di fasci laser, indirizzati direttamente verso i parchi solari già esistenti.

Secondo l’azienda, proprio l’uso delle infrastrutture fotovoltaiche attuali rappresenta uno dei punti di forza del progetto. Invece di costruire nuove e costose stazioni di ricezione dedicate, come previsto da altri approcci basati sulle microonde, i laser di Overview sarebbero integrati con i campi solari tradizionali, riducendo tempi e costi di implementazione.

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