Femminicidio di Carmela Quaranta, fermato l’ex compagno per il giallo di Pasqua a Mercato San Severino

A un mese dall’omicidio di Carmela Quaranta, la donna trovata morta la sera di Pasqua nella sua abitazione di Mercato San Severino, in provincia di Salerno, c’è una svolta nelle indagini condotte dalla Procura di Nocera Inferiore.
I carabinieri hanno eseguito lunedì un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura, nei confronti dell’ex compagno della donna, accusato di omicidio volontario: l’uomo, G.S., è stato condotto presso la casa circondariale di Salerno-Fuorni.
Il cadavere di Carmela Quaranta fu scoperto la sera del 20 aprile scorso all’interno della propria abitazione di via Trieste a Mercato San Severino: l’esame autoptico aveva fatto emergere segni sul collo compatibili con uno strangolamento.
Al fermo dell’ex compagno della vittima si è arrivati dopo l’acquisizione e l’analisi dei tabulati e delle celle del traffico telefonico, oltre alle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, dati di posizione Gps e testimonianze: l’incrocio di questi elementi, secondo la procura di Nocera Inferiore, ha consentito di raccogliere gravi elementi indiziari a carico dell’indagato. All’appello manca ancora oggi invece lo smartphone della donna, sparito dalla scena del delitto e da cui la vittima non si separava mai.
La vittima, madre di due figlie adolescenti e con un divorzio che avrebbe dovuto definire proprio in queste settimane, aveva mantenuto un buon rapporto con l’ex marito, riferisce il Corriere del Mezzogiorno.
Qual è la tua reazione?






