Fibromialgia, è tempo di Neurotuta

Le malattie neurologiche e i disturbi del dolore cronico, come la fibromialgia, rappresentano sfide complesse per la medicina moderna. Caratterizzata da dolore cronico diffuso, affaticamento e disturbi del sonno, la fibromialgia colpisce circa il 5% della popolazione mondiale, compromettendo gravemente la qualità della vita. Gli approcci terapeutici convenzionali, spesso limitati da un’efficacia parziale e da effetti collaterali, rendono urgente la necessità di soluzioni innovative.
Come funziona la Neurotuta Exopulse Molii
È composta da una giacca e un pantalone dotati di 58 elettrodi integrati nel tessuto. Questi elettrodi inviano impulsi elettrici mirati a specifici gruppi muscolari, modulando l’attività nervosa tramite una tecnologia di neuromodulazione personalizzata. La neuromodulazione è un metodo che interviene direttamente sul sistema nervoso, alterando o modulando l’attività dei nervi per generare risposte fisiologiche naturali.
Un’ora al giorno
La stimolazione avviene tramite un’unità di controllo programmata individualmente da esperti qualificati in base al quadro clinico del paziente. Una volta impostati i parametri, il paziente può avviare autonomamente la stimolazione a casa, utilizzando il dispositivo per circa un’ora al giorno.
Nel caso della fibromialgia
Questa tecnologia contribuisce a interrompere o modificare i segnali del dolore trasmessi dai nervi al cervello, alleviando significativamente la percezione del dolore. Per i pazienti con spasticità, la tuta sfrutta un meccanismo naturale di riflessi noto come inibizione reciproca, che favorisce il rilassamento dei muscoli spastici e l’attivazione di quelli deboli.
Evidenze cliniche: efficacia dimostrata nella Fibromialgia
Uno studio clinico condotto presso l’ospedale Henri Mondor in Francia (Parigi, Créteil), sotto la direzione della professoressa Samar Ayache, ha dimostrato risultati clinicamente rilevanti. Dopo quattro settimane di utilizzo quotidiano della Neurotuta Exopulse Mollii, il 78% dei partecipanti ha riportato miglioramenti significativi nel quadro clinico complessivo.
Struttura dello studio
- Partecipanti: 33 individui (31 donne, 2 uomini) con fibromialgia diagnosticata, età media 51,3 anni, durata media della malattia 8,9 anni.
- Intervento: uso quotidiano della tuta Exopulse Mollii per 1 ora al giorno per 4 settimane consecutive.
- Valutazioni primarie: intensità del dolore (VAS), questionario sull’mpatto della fibromialgia (FIQ).
- Valutazioni secondarie: depressione (HADS), qualità della vita (SF-36), altri parametri.
I risultati in dettaglio
- Riduzione del dolore: diminuzione del 25% nell’intensità del dolore (VAS) dopo quattro settimane.
- Miglioramento funzionale: incremento del 21% nei punteggi del Fibromyalgia Impact Questionnaire (FIQ), con significativi benefici su dolore, affaticamento e funzionalità generale.
- Aumento dell’energia: miglioramento del 54% nella percezione delle proprie energie (SF-36).
- Effetto positivo sulla depressione: riduzione dei sintomi depressivi del 12% (HADS).
Tecnologia sicura e personalizzata
La Neurotuta Exopulse Mollii si distingue per la sua natura non invasiva e non farmacologica, offrendo un trattamento sicuro e ben tollerato. Gli elettrodi integrati possono stimolare fino a 42 gruppi muscolari principali, adattandosi alle esigenze individuali dei pazienti. L’intero processo, dal momento in cui si indossa alla programmazione, è supervisionato da specialisti, per poi essere continuato in autonomia in casa, garantendo un approccio terapeutico mirato ed efficace.
Nuovo orizzonte per la Fibromialgia
La fibromialgia rimane una condizione complessa e debilitante, per la quale le opzioni terapeutiche efficaci sono spesso limitate. La Neurotuta Exopulse Mollii offre un’alternativa promettente, integrando la neuromodulazione con un design avanzato e un uso pratico. Oltre ad alleviare i sintomi come dolore e affaticamento, questo dispositivo può migliorare significativamente la qualità della vita, promuovendo una maggiore autonomia e mobilità per i pazienti.
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