La moda oltre la passerella: le aziende cercano tecnici e non solo direttori creativi
Intervista
I direttori creativi passano velocemente di moda (gli avvicendamenti dell'ultimo anno sono un dato di fatto) mentre le figure con un Dna più tecnico restano e vi sono opportunità crescenti presso le griffe. Le aziende del lusso non cercano più soltanto visionari, ma "super-tecnici" capaci di trasformare un'idea in un prodotto vendibile, sostenibile e perfetto.
È quanto emerge dall'intervista di FashionUnited a due esperti del settore, Gianfranco Olivotto, course leader fashion Domus Academy, e Silvio Cioni, head of education Domus Academy, istituto che ha fatto e continua a fare la storia della formazione nell'ambito della moda.
Non è un caso che la Scuola di Fashion design di Domus Academy sia stata fondata negli anni '80 dallo stilista italiano Gianfranco Ferré, la cui visione di innovazione, creatività e dialogo interculturale plasma tuttora i programmi, che restano al passo con quanto richiedono le aziende del comparto moda. Numeri alla mano, il tasso di occupazione generale, stando ai dati dell'Employment survey 2025 di Doxa sugli studenti diplomati nel
2023, arriva a un 91% dei laureati. Il 94% dei laureati si dichiara soddisfatto del proprio lavoro e la maggior parte di loro trova impiego in meno di 100 giorni. "L'investimento nei master si ripaga in un periodo compreso tra 16 e 21 mesi", spiega Cioni.
Ma quali sono le figure maggiormente richieste dalle aziende della moda oggi? "L'esigenza del mercato si è spostata drasticamente", racconta Olivotto. Le figure che garantiscono un tasso di occupazione vicino al 90% sono i product developer, i modellisti e gli esperti di controllo qualità.
"È nata una nuova esigenza di mercato. Parlando con il direttore artistico di Zegna, Alessandro Sartori, è emerso un dato: nel loro ufficio ci sono 7 creativi e 70 tecnici. Le aziende oggi non hanno bisogno di un altro creativo puro, ma di chi sa sviluppare il prodotto. Per questo le figure tecniche, sviluppo prodotto, controllo qualità, tecniche di produzione, hanno un inserimento nel mercato molto più efficace e rapido", ha sottolineato Olivotto.
Si tratta di ruoli ibridi, che richiedono una sensibilità estetica ma una competenza tecnica profonda. Chi possiede queste skill non solo trova lavoro più velocemente, ma può talvolta accedere a retribuzioni d'ingresso più alte rispetto ai ruoli di stile o commerciali.
"Per rispondere a questa esigenza, la formazione di Domus Academy si è adattata. Il nuovo percorso triennale (bachelor) è strutturato per fornire una base tecnica solida prima di permettere allo studente di specializzarsi", ha aggiunto Cioni. Insomma, non tutti possono, o devono, diventare direttori creativi. La metodologia vincente per Domus Academy si conferma il "learning by doing": workshop costanti con aziende reali, non solo brand ma anche eccellenze della filiera tessile. Gli stage, brevi e intensivi (8-12 settimane circa), fungono da acceleratori professionali: lo studente non osserva, fa. E spesso, rimane in azienda.
Quanto alla sostenibilità, tema al centro delle nuove direttive europee che entrando in vigore imporranno, tra l'altro, anche il passaporto digitale dei prodotti, non è più una materia a sé stante: è un prerequisito. Con il "green by besign": non si corregge un processo per renderlo sostenibile, ma lo si pensa circolare fin dal primo schizzo.
"Non abbiamo una materia specifica chiamata sostenibilità, perché per noi è integrata in tutto. Va progettato qualcosa che sia sostenibile fin dall'inizio. Gli studenti devono capire che non si tratta solo di scegliere un tessuto, ma di comprendere l'intera catena del valore", osserva Cioni, head of education Domus Academy.
Il ruolo dell'Intelligenza artificiale
Quanto all'Intelligenza artificiale, altro strumento di lavoro in divenire, in Domus Academy è accolta senza paure apocalittiche. Come il computer non ha ucciso il disegno a mano, l'intelligenza artificiale non ucciderà la creatività, ma la potenzierà. Tuttavia, l'avvertimento ai giovani designer è chiaro: l'intelligenza artificiale è uno strumento, e senza una solida capacità progettuale e di pensiero critico umana, resta una scatola vuota. "E' uno strumento, esattamente come lo sono stati il computer o Photoshop anni fa. Se non sai progettare, se non hai un pensiero critico, è difficile usarla bene. Non crediamo che l'Is sostituirà i direttori creativi, ma ci sarà un'evoluzione: i creativi dovranno per forza tenere insieme la visione estetica e la capacità di governare questi nuovi strumenti", dice Cioni.
Chi vuole restare a lavorare nelle realtà del made in Italy, inoltre, deve conoscere la lingua. "Nelle aziende italiane è importante poter lavorare e confrontarsi in lingua italiana", aggiunge Olivotto.
I master, i bienni e il corso triennale
L'offerta formativa di Domus Academy è articolata in un corso triennale in Fashion design, nel
master in Fashion Design, in quello in Fashion styling & visual merchandising; nei master in Fashion management e in luxury brand management.
L'offerta prevede anche il biennio specialistico in Fashion: design, art & technology che introduce un approccio innovativo alla creatività e all’industria della moda.
Il programma sblocca prospettive interculturali all’interno di temi sfaccettati legati al design della moda ed esplora la progressiva convergenza della moda con nuove tecnologie, materiali all’avanguardia e intelligenza artificiale, risultando in esperienze immersive affascinanti e prodotti tangibili e virtuali altamente desiderabili.
Tra le aree chiave di interesse del programma figurano le pratiche circolari e sostenibili, l'applicazione di nuove tecnologie nella moda e nella sua comunicazione, lo studio delle espressioni di stile nel contesto contemporaneo e la sperimentazione di tecniche interdisciplinari per definire prodotti di moda. Gli studenti parteciperanno a corsi teorici, supportati da un’esperienza pratica con un mix distintivo di workshop, seminari, laboratori specializzati e boot camp, permettendo ai partecipanti di mettere efficacemente in pratica le loro conoscenze.
Durante il master in Fashion design, invece, i giovani talenti imparano a mettere in discussione, perfezionare e consolidare la loro visione creativa individuale e ad affrontare le sfide che il design pone ai fashion brand attuali.
Grazie all’esplorazione di innumerevoli discipline, in un mix di concettualizzazione, manipolazione dei tessuti, prototipazione di capi, sostenibilità, branding, narrazione visiva e business intelligence, gli studenti scoprono la complessità del sistema moda, le varie professioni e imparano che il valore della moda non è stampato sulla superficie di un indumento ma risiede nella sua funzione, nella vestibilità, nell’inclusività e nella capacità di adattarsi alle esigenze contemporanee.
Il programma è rivolto a candidati in possesso di una laurea triennale o di esperienza professionale nel settore del fashion design.
Tutti i corsi di Domus Academy si svolgono in inglese.
La scadenza per accedere alle borse di studio è fissata al 9 gennaio
La scuola, in collaborazione con il Comune di Milano, anche quest'anno ha rinnovato l’iniziativa Daxmi nell’ambito del “Patto per il lavoro”, con l’obiettivo di promuovere l’accesso all’alta formazione e sostenere la crescita professionale dei giovani talenti italiani.
L’edizione 2026 mette a disposizione fino a 12 borse di studio a copertura totale della retta per i master accademici con inizio a settembre e novembre 2026 nelle aree del design, della moda e del business. Ciascuna borsa copre interamente la retta, pari a 23.900 euro.
A oggi sono già state assegnate 36 borse di studio totali (18 all’anno) e, con l’avvio del terzo anno
di collaborazione, l’investimento complessivo sul triennio sarà pari a 1.290.600 euro.
Possono partecipare candidati italiani con laurea o diploma accademico di primo livello, o in
procinto di conseguirlo entro l’avvio del master, nei settori moda, design, architettura, arti visive,
comunicazione o business.
Le candidature devono essere inviati via mail entro il 9 gennaio 2026; sul sito della scuola è possibile reperire tutte le informazioni.
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