Meta compra Limitless e prepara nuovi wearable AI oltre occhiali e visori

Redazione

Dicembre 7, 2025 - 06:00

La mossa di Meta sul fronte dell’hardware si arricchisce di un tassello inaspettato: l’acquisizione di Limitless, la startup nota per aver sviluppato Pendant, un dispositivo indossabile capace di registrare l’audio della quotidianità e trasformarlo in informazioni consultabili tramite AI. L’annuncio è arrivato attraverso un video e un post ufficiale della stessa azienda, e suggerisce una strategia più ampia rispetto ai soli visori VR e agli occhiali intelligenti, finora al centro dell’offerta di Meta.

A spiegare il passo è stato il CEO di Limitless, Dan Siroker, che ha richiamato la recente visione annunciata da Meta: portare “superintelligenza personale” nelle mani degli utenti attraverso dispositivi indossabili sempre più avanzati. Secondo Siroker, proprio la convergenza di intenti ha portato il team a integrare le proprie competenze nella famiglia Meta, con l’obiettivo dichiarato di contribuire alla prossima generazione di hardware AI.

Limitless non nasce come realtà focalizzata sull’hardware. La sua prima creatura, Rewind, era infatti un software desktop capace di registrare ogni attività svolta sul computer e renderla consultabile tramite chatbot. Con Pendant, la società aveva esteso il concetto al mondo reale, proponendo un piccolo microfono Bluetooth da agganciare ai vestiti, pensato per catturare conversazioni e suoni durante la giornata. L’idea, ambiziosa e controversa sotto il profilo della privacy, puntava a creare una memoria digitale permanente dell’esperienza umana.

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