Ora possiamo riparare da soli anche l'iPad: Apple apre al self-repair in Italia

Sommario:

• Apple estende il Self Service Repair anche agli iPad: disponibili ricambi originali, strumenti e manuali per i modelli Air M2, Pro M4, mini A17 Pro e base A16.
• Il programma Distributore di parti originali consente ai tecnici indipendenti di acquistare componenti Apple anche per iPad da distributori autorizzati in Europa.
• L'iniziativa amplia a 65 i dispositivi coperti dal self-repair, rendendo le riparazioni più accessibili senza rinunciare a qualità e sicurezza.

Apple amplia il suo programma di riparazioni fai-da-te, includendo anche gli iPad. Un passo che segue la direzione tracciata con gli iPhone e i Mac, e che punta a offrire più autonomia agli utenti e maggiori opportunità ai centri di assistenza indipendenti. L'obiettivo resta quello di garantire dispositivi durevoli, senza sacrificare sicurezza e privacy.

Con l'arrivo del nuovo Self Service Repair per iPad, Apple mette infatti a disposizione di tutti manuali, strumenti professionali e componenti originali anche per i suoi tablet. Una novità che si affianca all'espansione del programma Distributore di parti originali, pensato per facilitare l'accesso ai ricambi da parte dei tecnici specializzati.

Apple ha annunciato il debutto del Self Service Repair anche per gli iPad, aprendo all'assistenza autonoma su una nuova gamma di dispositivi. È già possibile ordinare componenti originali, consultare i manuali ufficiali Apple e utilizzare strumenti professionali identici a quelli presenti negli Apple Store.

Gli iPad compatibili sono:

• iPad Air con chip M2 e successivi
• iPad Pro con chip M4
• iPad mini con chip A17 Pro
• iPad base con chip A16

Sarà possibile sostituire elementi fondamentali come batterie, schermi, fotocamere e porte di ricarica, senza passare da un centro autorizzato. Chi non ha gli strumenti può anche noleggiare un kit completo direttamente da Apple, così da eseguire la riparazione in autonomia.

Con l'inclusione degli iPad, il Self Service Repair arriva a coprire 65 prodotti Apple, tra cui i nuovi iPhone 16, MacBook Air e Mac Studio. Questo programma, lanciato nel 2022, continua ad allargarsi sia a livello di dispositivi che di Paesi supportati, ed è oggi disponibile anche in Italia con un'offerta sempre più completa.

Insieme all'estensione del self-repair, Apple ha aggiornato anche il suo programma distributore di parti originali, dedicato ai professionisti delle riparazioni che non hanno un accordo diretto con l'azienda. Ora sarà possibile acquistare componenti originali Apple anche per gli iPad, ampliando così le possibilità di intervento per i centri indipendenti.

In Europa, i fornitori ufficiali autorizzati sono MobileSentrix e Mobileparts.shop. Attraverso questi canali è possibile ordinare ricambi per iPhone, come display, batterie e connettori di ricarica e ora anche per iPad. Si tratta di un cambiamento importante per chi lavora nel settore, che potrà accedere più facilmente a pezzi certificati senza dover aderire a programmi ufficiali più rigidi.

Negli ultimi anni Apple ha cercato di rendere più accessibile e trasparente l'assistenza tecnica. Oggi esistono diverse opzioni per effettuare una riparazione: dagli Apple Store ai Centri Autorizzati, dai centri per corrispondenza ai riparatori indipendenti, fino al Self Service Repair e al distributore di parti originali. Una rete di possibilità che risponde a esigenze diverse, pur mantenendo un controllo rigoroso sulla qualità dei ricambi.

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