Regno Unito: la spending review minaccia le promesse di Starmer su sicurezza, edilizia e transizione verde
I tagli previsti nella prossima spending review del governo britannico mettono a rischio gli impegni del primo ministro Keir Starmer, per quanto riguarda i settori dell’edilizia, della sicurezza e della transizione verde. È quanto riportato da fonti governative, riprese dal quotidiano “The Times”, che rivelano che la cancelliera dello Scacchiere, Rachel Reeves, ha chiesto ai ministeri “non protetti” – ovvero quelli esclusi da tagli come il Servizio sanitario nazionale e il ministero della Difesa – di effettuare riduzioni reali dei loro bilanci, nell’ambito delle trattative in corso prima della revisione prevista per l’11 giugno.
Le fonti governative riferiscono che alcuni ministri si rifiutano di negoziare con il segretario capo al Tesoro Darren Jones, esigendo un confronto diretto con Reeves. Con metà dei dipartimenti che hanno già raggiunto un’intesa, cresce la pressione sul ministero dell’Interno, il ministero per l’Edilizia e quello per l’Energia e il Net Zero. In particolare, il ministero dell’Interno teme di non riuscire a mantenere l’obiettivo di inserire 13 mila agenti di polizia nei quartieri entro il 2029: finora ne sono stati finanziati solo 3 mila entro il 2026. A rischio anche le promesse di dimezzare i reati con coltello e la violenza contro le donne, mentre si prevede il rilascio anticipato di detenuti per ridurre la pressione nelle carceri.
Leggi anche altre notizie su Nova News
Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp
Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram
L'articolo Regno Unito: la spending review minaccia le promesse di Starmer su sicurezza, edilizia e transizione verde proviene da Agenzia Nova.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




