Giappone, Ishiba: “La telefonata con Trump sui dazi ha rafforzato la comprensione reciproca”
Il primo ministro del Giappone, Shigeru Ishiba, ha detto che il colloquio telefonico avuto ieri con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, incentrato sulla questione dei dazi, ha consentito di “rafforzare la comprensione” delle rispettive posizioni. Ishiba ha detto di aver ribadito a Trump la necessità di edificare relazioni “mutualmente vantaggiose” tra i due Paesi alleati, e di aver chiesto ancora una volta la rimozione dei dazi sulle merci giapponesi. Il colloquio di ieri, durato circa 25 minuti, è stato il secondo confronto diretto tra i due leader in meno di una settimana, dopo la telefonata del 23 maggio scorso.
Al centro del colloquio, le modalità per rafforzare ulteriormente la cooperazione bilaterale in un’ampia gamma di settori, con particolare attenzione agli affari esteri, alla sicurezza e all’economia. Ishiba e Trump hanno inoltre discusso delle consultazioni in corso tra Giappone e Stati Uniti in merito alle misure tariffarie statunitensi. In tale contesto, il primo ministro giapponese ha illustrato la posizione di Tokyo sulle recenti decisioni commerciali adottate da Washington. Le due parti hanno concordato di incaricare i rispettivi ministri competenti di approfondire il dialogo su questi temi.
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