Indossare gioielli con acquamarina ha molti benefici (e significati)
Narra una leggenda che le pietre di acquamarina fossero custodite dalle sirene nei loro scrigni e che avessero dei poteri magici. Infatti i pescatori usavano questa pietra come amuleto contro i naufragi. In antichità invece, si riteneva che fosse la pietra del mare, mentre in epoca romana era considerata la pietra sacra di Nettuno, il dio del mare.
E da qui nacque l’usanza di lanciare un’acquamarina in mare per placare la sua ira durante tempeste e maremoti. Poi ci sono i Pakistani, che usavano l’acquamarina per propiziarsi la benevolenza delle fate prima di svolgere riti sciamanici.
I primi gioielli realizzati con questa affascinante pietra delle gioielleria risalgono al periodo compreso tra il 480 e 300 a.C e oggi l’acquamarina rimane una delle pietre più richieste, amate ed utilizzate in gioielleria.
Acquamarina pietra: colore
L’acquamarina è una pietra preziosa appartenente alla famiglia del berillo, la stessa dello smeraldo. Il suo nome deriva dal latino aqua marina, significa acqua di mare e si riferisce al tipico colore che va dall’azzurro chiaro al verde acqua.
Si presenta in cristalli trasparenti ed è molto apprezzata in gioielleria grazie alla sua bellezza eterea e alla durezza che corrisponde a un 7,5-8 sulla scala Mohs (il diamante, la pietra più dura, è un 10). Questo la rende la perfetta protagonista di gioielli delicati come di creazioni più importanti di alta gioielleria.

Una pietra di acquamarina di 14,47 carati da Duttson Diamonds – Getty Images
Il suo colore inconfondibile, che ricorda ed evoca la chiarezza dei mari più puliti e trasparenti del nostro Pianeta Terra, è dovuto alla concentrazione di titanio e ferro al suo interno. A seconda della loro concentrazione la sfumatura del colore può variare.
Qual è il significato della pietra acquamarina?
Ma qual è il significato di questa pietra tanto amata dalle star come da molte persone nel mondo, qualsiasi sia la loro età? Non è il colore da solo a conquistare: la pietra acquamarina piace per via del suo significato. Portatrice di fortuna e allegria, è associata all’amore e alla felicità. Simbolo di eterna giovinezza, è capace, secondo il potere energetico intrinsico in ogni pietra, di trasmettere serenità e benessere.
Per il suo colore puro, trasparente come uno specchio, nel Medioevo si credeva che potesse risolvere e rivelare i significato nascosti della realtà.
Proprietà e benefici per corpo e mente
Il significato dell’acquamarina è profondamente legato all’acqua, alla calma interiore e alla comunicazione sincera e alla purezza emotiva. Fin dall’antichità, questa pietra è stata considerata un simbolo di serenità, purezza e protezione, in particolare per chi affrontava lunghi viaggi in mare.
L’azzurro dell’acquamarina è il colore della spiritualità e della creatività ed è la pietra portafortuna dell’Acquario, ma anche un’influenza positiva su corpo e mente. Amata da profeti, santoni, mistici, sciamani, ha effetti calmanti che stimolano una guarigione emotiva e fisica.
Oltre che nei gioielli infatti, questa pietra trova impiego nella cristalloterapia, dove è associata al chakra della gola e si pensa che aiuti ad esprimere meglio i sentimenti, a schiarire le idee e a trovare equilibrio emotivo. Indossarla, meglio se a contatto diretto con la pelle, aiuta a superare la paura di parlare in pubblico e stimola il coraggio favorendo una comunicazione onesta e pacifica liberando dalle emozioni represse. Per purificarla è sufficiente sciacquarla con acqua corrente.
Spesso l’acquamarina è anche la pietra d’elezione di gioielli di fidanzamento o di regali alle future spose, perché simbolo di fedeltà e amore eterno.
Gioielli acquamarina: i più amati dalle star
Grazie alle sue caratteristiche di colore verde acquamarina e azzurro che ricordano le sfumature del mare, questa pietra è una delle più amate in gioielleria e con essa si possono realizzare gioielli di ogni tipo, da quelli più economici fino alle creazioni di haute joaillerie.
Le principali miniere da cui si estrae questa pietra si trovano in Brasile, ma anche Madagascar, Zambia e Mozambico e portano in luce diverse tipologie di acquamarina, che si distinguono per colore (più o meno intenso e che vira verso il verde o verso l’azzurro) e pregio.
Tra i gioielli acquamarina più diffusi, ci sono sicuramente le collane e i bracciali portafortuna, con beads o addirittura chips di questa pietra. Sono gioielli propiziatori che funzionano perché la pietra è a diretto contatto con la pelle. Questo tipo di gioielli si realizza con pietre di acquamarina opache che hanno un aspetto nebbioso o lattiginoso a causa di microinclusioni e impurità che tuttavia non influiscono sul fascino della pietra.

Elle Fanning con cerchietto acquamarina – Getty Images
Poi c’è l’acquamarina trasparente, che dipende dalla purezza del cristallo e dalla sua origine ed è la più pregiata e ricercata in gioielleria, soprattutto la varietà Santa Maria. Possiede una lucentezza vitrea e il colore è limpido, così che la luce lo attraversi facilmente.
Orecchini acquamarina: perfetti per occhi celesti ma non solo

Rosalind Ross con orecchini acquamarina e occhi celesti – Getty Images
Per quanto riguarda la gioielleria, l’acquamarina si monta su materiali differenti, dall’argento all’oro, fino al platino, e dà vita sia a creazioni delicate come orecchini a forma di punto luce. Lady Diana amava indossarli e anche la Regina Elisabetta II. Sono perfetti per chi ha gli occhi chiari e celesti perché formano un fronte monocromatico all’altezza del viso.
Portati con occhi marroni/nocciola, riescono a illuminarli meglio.

Maura Tierney con orecchini acquamarina e occhi marroni – Getty Images
Anello acquamarina: la rivincita di Lady Diana
L’anello acquamarina è uno dei gioielli più facili da indossare. Questi anelli che vanno da quelli più discreti con piccole pietre, fino a quelli più importanti dei cocktail ring, furono molto amati anche da Lady Diana. La principessa del popolo sfrutto il loro potere di rinascita e di rivincita per comunicare al mondo la sua nuova e felice vita, dopo il divorzio dal principe Carlo.
Eccola, sotto con l’Asprey Ring: l’anello acquamarina con diamanti che comprò dopo il divorzio. In sostituzione all’anello di fidanzamento. E forse anche per le sue proprietà rasserenanti e portatrici di serenità. E perché no, felicità.

Getty Images
Qualsiasi siano le dita, di star, reali o comuni mortali, l’anello di acquamarina rende le dita più brillanti perché sorgenti di luminosità.

Foto Getty Images
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