Le bevande energetiche fanno male alla salute?

Risponde  Michael Ackerman, Medicina cardiovascolare, Mayo Clinic, Rochester, Minnesota.

Le bevande energetiche sono un’industria multimiliardaria e sono l’integratore più consumato non sotto il controllo della Food and Drug Administration oltre ai multivitaminici.

È un po’ come il “selvaggio West”, nel senso che le bevande energetiche e i loro ingredienti stimolanti non sono regolamentati dalla FDA e non sono classificati come alimenti o farmaci, ma come integratori.

Le bevande energetiche contengono ingredienti come caffeina, taurina e guaranà che influenzano il cuore, il sistema elettrico del cuore e la pompa muscolare del cuore.

Quando il nostro corpo reagisce a queste sostanze chimiche, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna possono cambiare.

La ricarica del sistema elettrico da parte del cuore può essere influenzata da queste sostanze chimiche.

Per la maggior parte delle persone con un cuore sano, il consumo di una bevanda energetica non avrebbe alcun impatto serio sulla nostra salute.

Tuttavia, se hai una condizione cardiaca genetica che ti predispone alla morte cardiaca improvvisa, l’esposizione a una bevanda energetica potrebbe non essere così innocua.

Le persone con malattie cardiache genetiche sottostanti o adulti con malattia coronarica o pompe cardiache più deboli possono essere più vulnerabili alle sostanze chimiche nelle bevande energetiche.

Circa una persona su 200 è affetta da una cardiopatia genetica predisponente alla morte improvvisa, tra cui cardiomiopatia ipertrofica, sindrome del QT lungo, cardiomiopatia aritmogena e tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica.

Un cuore sano può gestire la caffeina con moderazione, ma un cuore fragile potrebbe non essere in grado di farlo.

Consumare fino a 400 mg di caffeina al giorno è sicuro per la maggior parte degli adulti: alcune bevande energetiche contengono oltre la metà di questa quantità in una singola lattina.

A seconda dell’età di tuo figlio, potrebbe essere necessario rimanere sotto i 100 mg di caffeina al giorno, che è la quantità raccomandata per gli adolescenti di età compresa tra 12 e 18 anni.

Oltre al rischio cardiaco, gli studi hanno suggerito un aumento del rischio di ictus con il consumo di bevande energetiche.

L’esposizione a lungo termine a queste sostanze nel tempo influisce sul modo in cui i vasi sanguigni e il cuore reagiscono alle sostanze chimiche.

I nostri vasi sanguigni che controllano la pressione sanguigna reagiscono a queste sostanze chimiche e la potenziale ragione alla base del rischio di ictus è il restringimento dei nostri vasi sanguigni.

Per le 199 persone su 200 che hanno un cuore sano e che non hanno una cardiopatia genetica, il consumo moderato di bevande energetiche è sicuro.

Tuttavia, potresti chiederti: puoi stare tre giorni senza? In caso contrario, potresti riscontrare una certa dipendenza dalle sostanze chimiche contenute nella bevanda energetica.

Il consumo eccessivo di caffeina può causare dipendenza fisica e psicologica, irrequietezza e insonnia.

Nel complesso, le bevande energetiche hanno un valore molto poco salutare. Ascolta il tuo corpo: ti fanno sentire tremante o ti fanno sperimentare l’astinenza? Puoi accontentarti invece del tuo caffè o tè mattutino?

C’è molto spazio per la ricerca futura su queste bevande. Consumare la cosa sbagliata al momento sbagliato nella persona sbagliata è una preparazione per la tempesta perfetta.

La caffeina può anche interagire con i farmaci di una persona. Dì al tuo team sanitario che stai consumando bevande energetiche e gli integratori non regolamentati che contengono e potrete decidere insieme qual è la scelta giusta per te

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