L’iris fiorisce nei profumi cipriati contemporanei

Redazione

Maggio 18, 2025 - 21:00

L’iris fiorisce nei profumi cipriati contemporanei

I profumi all’iris sono perfetti per celebrare la primavera. Del resto, si tratta di una pianta che fiorisce a maggio, regalando molteplici sfaccettature olfattive: da quelle fiorite e violacee a quelle più intense e terrose fino alle sue inconfondibili sfumature cipriate e talcate.

Non stupisce che, vista la sua trasversalità e preziosità, l’iris sia stata ribattezzata con il nome di “oro blu della profumeria”. Del resto è da sempre simbolo di regalità, nobilità e divinità poiché ruba il nome alla dea greca dell’arcobaleno, figlia di Taumante ed Elettra, nonché sorella delle tre feroci arpie.

Profumi all’iris donna: storia, origini, significato

Mitologia a parte, i migliori profumi all’iris sono orchestrati a partire dai rizomi della pianta che, da sempre, viene coltivata all’ombra degli ulivi sulle colline toscane. Non è un caso che dal 1266 – anno delle vittoria dei Guelfi sui Ghibellini – l’iris sia il fiore simbolo della città di Firenze. Nonostante siano sempre di più anche le coltivazioni sostenibili di iris presenti nel Sud della Francia, in Provenza, dove hanno sede le principali case essenziere mondiali.

Foto di Ann Tarazevich/Pexels

Profumi iris donna: le tecniche di lavorazione

A rendere l’iris una delle materie prime più preziose in profumeria è, però, il suo processo di lavorazione. Fiorisce tra aprile e maggio, l’iris. Ma bisogna aspettare sei anni – tre di coltivazione e tre di maturazione – prima di poterne trasformare i rizomi – e non i fiori o le foglie – in un pregiato burro odoroso dai sentori terrosi.

La distillazione dei rizomi d’iris avviene a vapore. E il risultato finale è una concreta oleosa davvero pregiata e costosa. Basti pensare che per ottenerne due chili, serve una tonnellata di polvere di rizomi!

Profumi con iris: i migliori da provare

Non stupisce che l’iris sia la nota star di molte creazioni d’Alta Profumeria. Basti pensare all’ultimo lancio della collezione Armani/Privé di Giorgio Armani: Iris Bleu e racchiude in sé tutta l’esperienza sensoriale del Mediterraneo con note agrumate, iris, gelsomino e muschi bianchi.

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Profumi all’iris: le migliori fragranze fiorite e cipriate da provare a primavera

Poi c’è Vanilla Firenze della collezione The Alchemist’s Garden di Gucci, che celebra l’incontro tra una concreta di iris pallida creata su misura per la Maison e la vaniglia: il risultato è una scia ricca e maestosa, che emana nobiltà, grazia e forza. Mentre l’Atelier Des Fleurs di Chloé ha creato il jus dell’eau de parfum Iris con materie prime completamente naturali, derivate da piante coltivate in modo sostenibile.

Profumi all’iris uomo migliori da regalare o regalarsi

Nonostante sia utilizzata soprattutto all’interno di composizioni femminili, non mancano i tentativi di rendere l’iris una nota no gender. La ritroviamo, infatti, in alcuni grandi classici maschili. Come Gentleman di Givenchy dove bilancia, con la sua delicatezza, la forza del balsamo del Perù e del patchouli. Ma anche in Dior Homme Parfum che la rende carnale e sexy grazie ai penetranti accordi dei legni ambrati.

Profumi di nicchia all’iris: novità da provare

Foto di Joaojesus Design/Pexels

Ma è nell’ambito della profumeria artistica che l’iris dà il meglio di sé grazie a creazioni sperimentali che lasciano davvero la scia. Una delle combo più gettonate è quella tra iris e rosa. Del resto, fioriscono entrambe a maggio, anticipando l’estate.

Molinard, per esempio, con la sua eau de parfum Iris rende questa nota ultra-romantica inserendola in un bouquet di rose e foglie di violetta. Houbigant, invece, la scolpisce, rendendola intensa e persistente, con il jus di Rose du Désert: qui, insieme all’iris, ci sono rosa turca, rosa bulgara, ambra, cedro e patchouli.

Scoprite nella gallery più in alto i migliori profumi all’iris da provare per la primavera estate 2025.