Moreschi passa a Glam per 1,7 mln. La finanziatrice Earlcrown allo studio sul piano di rilancio

Moreschi è passata alla milanese Glam per un milione e 738 mila euro, con un’operazione di cessione del ramo d’azienda registrata il 6 maggio. Glam – società milanese con sede in via Turati ed unica offerente nel corso dell’asta avvenuta successivamente alla dichiarazione di bancarotta di Moreschi – secondo i dati consultati da Pambianconews, è una società per il commercio di calzature e accessori fondata nel 2015 da Riccardo Libertino (amministratore delegato) e Andrea Giuseppe Usuelli (presidente del consiglio di amministrazione), che detiene la proprietà del marchio Superglamorous, specializzato in calzature e accessori maschili di fascia media, con un punto vendita diretto in Corso Venezia a Milano. L’azienda annovera tra i soci, con una quota di maggioranza, il fondo londinese Earlcrown Limited guidato da  alcuni manager sudafricani, tra cui compare Gerald Saul Katzeff.

L’azienda, contattata da Pambianconews ha confermato l’operazione e riferito che è allo studio un piano di rilancio di Moreschi che ridimensionerà la portata del brand ma con l’obiettivo di riportarlo a uno stato di salute. L’azienda ha, inoltre, rivelato che entro questa settimana dovrebbe comunicare ufficialmente i dettagli dell’operazione e il progetto di rilancio di Moreschi.

Secondo quanto riporta la stampa pavese, oltre al brand, passano alla nuova proprietà, tra le altre cose, anche i macchinari e gli arredi presenti nello stabilimento di via Cararola 69 a Vigevano, le materie prime e circa 7mila paia di calzature presenti in magazzino mentre l’immobile di via Cararola non era compreso nell’offerta.

Riscostruendo i fatti, dopo la sentenza di fallimento della società di calzature lombarda, pronunciata a luglio del 2024 dal Tribunale di Pavia – a seguito delle istanze presentate da sedici tra fornitori e dipendenti per il recupero di un ingente credito – lo storico produttore di scarpe maschili aveva chiuso le porte dell’azienda, bloccando immediatamente la produzione e congedando tutti i dipendenti rimasti. Nel 2020 le quote di maggioranza di Moreschi erano passate dalla famiglia fondatrice alla società finanziaria svizzera Hurleys, di cui è legale rappresentante Guido Scalfi, che aveva avviato una procedura di licenziamento di 59 dipendenti dello stabilimento (ai tempi d’oro l’azienda ne contava circa 200, ndr), spostando la produzione lontana da Vigevano.

L’ultimo fatturato depositato da Glam, quello del 2023, riporta ricavi per 1,17 milioni di euro, in calo rispetto ai due anni precedenti (1,26 nel 2022, 1,22 nel 2021). La posizione finanziaria netta risulta di 257 mila euro e l’ebitda al 4,8 per cento.